La moglie di Apicella e la sorella di Rotta, agenti morti in servizio, da oggi sono poliziotte
Oggi è stato il primo giorno di lavoro presso la Questura di Napoli, come agenti tecnici in prova, per Giuliana Ghidotti e Giuseppina Rotta. Una nuova vita che per entrambe nasce da un evento tragico: le due donne infatti hanno maturato la scelta di indossare la divisa per proseguire e onorare la missione che era stata di un loro caro, scomparso proprio in servizio. “Oggi abbiamo dato il benvenuto a due colleghe molto speciali – scrive sui social la Questura di Napoli – da tutti noi un affettuoso augurio di buon lavoro”.
Giuliana Ghidotti è la moglie di Pasquale Apicella, il poliziotto morto a Napoli il 27 aprile 2020, durante una operazione per bloccare una banda di rapinatori in fuga dopo un tentativo di furto in banca. Lino, che era intervenuto in supporto a un’altra pattuglia, si trovò faccia a faccia coi criminali che scappavano a folle velocità e a fari spenti lungo Calata Capodichino. L’impatto fu devastante: l’agente, 37 anni, morì sul colpo, mentre il collega che era in auto con lui rimase ferito. Due dei tre uomini nell’Audi, rimasti incastrati tra le lamiere, furono bloccati subito, il terzo fu rintracciato poche ore dopo; sono tutti accusati di omicidio volontario. Il quarto della banda, che prima della fuga era stato lasciato a piedi dai complici ed era tornato nel campo rom di Giugliano dove abitava con gli altri, è invece accusato solo di favoreggiamento.
Giuseppina Rotta è la sorella di Pierluigi Rotta, il poliziotto di 34 anni originario di Pozzuoli (Napoli) ucciso insieme all’agente scelto Matteo Demenego (31 anni, di Velletri, in provincia di Roma) il 4 ottobre 2019 a Trieste. I due furono feriti mortalmente in Questura, morirono poco dopo in ospedale. A sparargli fu Alejandro Augusto Stephan Meran, un uomo di origini dominicane affetto da turbe psichiche, che secondo la ricostruzione riuscì a strappare all’improvviso una delle loro armi di ordinanza e aprì il fuoco. Rotta era figlio di un poliziotto che per anni ha prestato servizio nel commissariato di Pozzuoli ed è da qualche anno in pensione.
Redazione articolo a cura di Nino Falco per FanPage