In quattro su uno scooter, vengono fermati: agente picchiato a colpi di casco. L’aggressore è già libero
In salita Moiariello a Napoli una pattuglia di agenti della Polizia Municipale, impegnata a regolare il traffico, è stata prima insultata poi aggredita da un uomo con l’aiuto di una decina di persone che hanno contribuito al pestaggio. Grazie all’intervento della Polizia di Stato l’aggressore, pluripregiudicato, è stato fermato e processato per direttissima dove è stato condannato a due anni di reclusione.
A Torre del Greco un agente della Municipale è stato picchiato a colpi di casco davanti all’Istituto De Nicola – Sasso da un 34enne già noto alle forze dell’ordine che procedeva in quattro sullo scooter con due bambini e senza assicurazione.
“Due episodi inaccettabili – ha commentato il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli – per i quali esprimo piena solidarietà agli agenti aggrediti. Contro l’imperversare dei violenti serve tolleranza zero. Chi commette crimini violenti, specie se pregiudicato, deve andare in carcere. Solo così potremo arginare la spirale di violenza che attanaglia la nostra città.
Per l’aggressione avvenuta a Napoli auspico che vengano identificati e condannati anche gli altri partecipanti all’aggressione che vigliaccamente hanno dato manforte nel picchiare gli agenti. Resto perplesso sulla decisione di rimandare a casa con il solo obbligo di firma l’aggressore di Torre del Greco, reo non solo di aver picchiato un agente in divisa, ma anche di aver messo in serio pericolo l’incolumità dei due minori che viaggiavano con lui sullo scooter insieme ad un’altra persona. Non è così che si ottiene il recupero di una persona abituata a delinquere”.
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