IL MINISTERO NON PAGA L’AFFITTO: CARABINIERI SFRATTATI PER MOROSITÀ
La
vicenda nasce almeno dieci anni fa, quando il Ministero dell’Interno chiese
al comune di Altavilla di edificare la caserma per ospitare la stazione dell’Arma.
L’intesa stabiliva di concedere l’uso dei locali gratuitamente per i primi
cinque anni, ai quali sarebbe seguito il versamento di 76mila euro
all’anno per l’affitto.
vicenda nasce almeno dieci anni fa, quando il Ministero dell’Interno chiese
al comune di Altavilla di edificare la caserma per ospitare la stazione dell’Arma.
L’intesa stabiliva di concedere l’uso dei locali gratuitamente per i primi
cinque anni, ai quali sarebbe seguito il versamento di 76mila euro
all’anno per l’affitto.
Il
periodo di gratuità è scaduto nel 2013 ma lo scorso anno, ha spiegato il
sindaco, Claudio Cattagni, non è arrivato nulla nelle casse del Comune
perché nel frattempo è stata approvata una legge che vieta agli enti pubblici
di stipulare fra loro contratti a titolo oneroso mentre sono possibili solo
quelli gratuiti.
periodo di gratuità è scaduto nel 2013 ma lo scorso anno, ha spiegato il
sindaco, Claudio Cattagni, non è arrivato nulla nelle casse del Comune
perché nel frattempo è stata approvata una legge che vieta agli enti pubblici
di stipulare fra loro contratti a titolo oneroso mentre sono possibili solo
quelli gratuiti.
«L’accordo
– aggiunge Cattagni – non era questo e il peso non può ricadere solo sulle
spalle dei cittadini di Altavilla». Attraverso gli uffici comunali il sindaco
ha scritto al Ministero dell’Interno e alla Prefettura intimando ai Carabinieri
di provvedere al rilascio dei locali che occuperebbero senza
averne titolo.
– aggiunge Cattagni – non era questo e il peso non può ricadere solo sulle
spalle dei cittadini di Altavilla». Attraverso gli uffici comunali il sindaco
ha scritto al Ministero dell’Interno e alla Prefettura intimando ai Carabinieri
di provvedere al rilascio dei locali che occuperebbero senza
averne titolo.