Il militare che ha offerto 100 mucche per Giorgia Meloni
Nelle ultime ore è rimbalzato un po’ ovunque il tweet di Muhoozi Kainerugaba, il comandante delle forze armate di terra dell’Uganda, nonché figlio del presidente ugandese Yoweri Museveni, in cui offriva cento mucche in cambio della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Un messaggio, quello di Kainerugaba, che ha fatto pensare a un account fake – visto il peso specifico a livello diplomatico che può avere una figura come la sua – ma che con il passare dei minuti è già entrato nella storia di Twitter. “Quanto mucche può valere il prossimo primo ministro italiano? Almeno 100 mucche della razza Ankole“, ha scritto sul suo profilo Twitter.
Un cinguettio che ha fatto lo stesso rumore di un barrito all’interno dell’ecosistema dei social e così, nel giro di pochissimo tempo, sono arrivati migliaia di retweet, like e commenti. Tuttavia, vista l’eco delle sue affermazioni Kainerugaba è tornato sulle sue parole. Come spiegato da lui stesso in un tweet successivo, il suo voleva essere un omaggio alla leader di Fratelli d’Italia. Il comandante, infatti, oltre a condividere anche alcune foto delle mucche oggetto della trattativa, le più pregiate dell’Uganda, ci ha tenuto a precisare che si tratta di una delle più onorevoli forme di corteggiamento della sua cultura: “Per i miei amici italiani, queste sono mucche Nkore. Le mucche più belle della terra. So che gli europei danno alle ragazze che amano i fiori? Non l’ho mai capito. Nella nostra cultura a una ragazza regali una mucca“.
Insomma, Giorgia Meloni ha fatto letteralmente perdere la testa al figlio del presidente ugandese tanto che – in uno dei suoi deliri social delle ultime ore – in una battuta poco riuscita è arrivato anche a minacciare l’invasione dell’Italia da parte dell’Uganda, in caso di rifiuto alla sua offerta. E ancora: “Ho fatto un esame del sangue, a quanto pare sono greco-romano al 20%. Non c’è da stupirsi che mi piaccia così tanto Achille. Questa donna deve arrendersi!”, ha scritto.
Ma chi è Muhoozi Kainerugaba? Chi c’è dietro questo profilo che nelle ultime ore ha stravolto Twitter con questi suoi messaggi indirizzati a quella che potrebbe diventare nel giro di due settimane la prima premier donna della storia repubblicana italiana?
La storia di Kainerugaba
Nato il 24 aprile 1974 in Tanzania Kainerugaba è, come detto, figlio del presidente ugandese Museveni. Dopo essere stato esiliato per due volte dall’Uganda a metà degli anni ‘70 e all’inizio degli anni ’80, Museventi ha preso il potere in Uganda nel 1986 e lo detiene ancora oggi alla guida del Movimento di resistenza nazionale: negli ultimi tempi si è iniziato a discutere della sua possibile successione e, nonostante in lizza ci siano stati anche altri candidati, il prescelto sarebbe proprio il figlio Muhoozi. I suoi più ardenti sostenitori hanno fatto un’intensa e spietata campagna di propaganda per far in modo che Kainerugaba possa salire al potere nel 2026 (ed è proprio su Twitter che cerco l’approvazione dei suoi follower per una sua candidatura).
La sua carriera militare è andata avanti in maniera abbastanza spedita fino a giugno di un anno fa, quando è stato nominato dal padre comandate delle forze di terra dell’esercito ugandese: il suo primo incarico diplomatico lo ha ricevuto tra gennaio e febbraio di quest’anno quando ha visitato il presidente del Ruanda Paul Kagame per avviare i negoziati in favore di una risoluzione del conflitto tra Uganda e Rwanda.