Il Governo prepara l’esercito in vista della seconda ondata di Coronavirus
L’ipotesi seconda ondata di Covid preoccupa l’Italia che al momento, secondo i dati dell’ultimo bollettino regionale, vede oscillare i suoi casi tra i 200 e i 400 di media giornaliera nel corso della settimana. Ma a preoccupare è soprattutto l’apertura dei confini con altri Paesi che al momento sembrano essere tornati alla fase di marzo-aprile: tra questi si segnalano, per l’appunto, Francia, Spagna, Germania e Belgio. L’Italia è a tutti gli effetti circondata da chi con il Covid si sta trovando nuovamente a combattere con tutte le proprie forze. Ed è per questo che il Governo Conte sta pensando di attuare un piano: schierare in campo l’esercito a partire dal prossimo settembre. Torna in auge, dunque, il dispiegamento di forze militari lungo la Penisola per contenere una possibile seconda ondata di Coronavirus.
Covid, in Italia pronto l’esercito
Secondo quanto riferito dai beninformati, sarebbero già stati riempiti i magazzini di tutto il necessario. Capannoni pieni per garantire un’autonomia di almeno 90 giorni. Tre mesi di tempo utili per ributtarsi, qualora il virus costringsse a farlo, nel mercato e comprare prodotti senza trovarsi imbrigliati nella rete di speculatori senza scrupoli. L’esercito dispone già di 10mila maschere Ffp3, 300mila Ffp2 e tre milioni di chirurgiche. E ancora, 100mila test sierologici, 6000 tute, 4000 occhiali e diverse migliaia di calzari e doppi guanti. Questo per quanto riguarda le protezioni individuali.
Inoltre, proprio in vista di una possibile seconda ondata di Coronavirus, tornerà la figura del medico militare. Nello specifico, si tratta di 250 medici e 400 infermieri che l’esercito può spostare rapidamente, in caso di necessità e urgenza lungo tutto il Paese. L’esercito in caso di seconda ondata Covid in Italia: questo il piano del Governo Conte.