IL COCER INCONTRA IL MINISTRO DELLA DIFESA:RIORDINO, FESI, 80 EURO E PRIMI SEGNALI PER IL CONTRATTO
Nella
mattinata di ieri 16 dicembre, il Ministro Sen. Roberta Pinotti unitamente al
vertice militare ha incontrato il Cocer Interforze.
Si è
andati al di la’ dei soliti auguri per le festività natalizie. Infatti si è
trattato di un vero e proprio confronto
sulle tematiche più importanti del personale tra il vertice politico-militare e
la rappresentanza militare.
andati al di la’ dei soliti auguri per le festività natalizie. Infatti si è
trattato di un vero e proprio confronto
sulle tematiche più importanti del personale tra il vertice politico-militare e
la rappresentanza militare.
I
delegati Cocer dichiarano: “soddisfazione per la vivace e intensa attività
del Ministro Pinotti che ha riconosciuto le istanze del personale manifestate
in un nostro recente comunicato del 1 dicembre 2015”.
delegati Cocer dichiarano: “soddisfazione per la vivace e intensa attività
del Ministro Pinotti che ha riconosciuto le istanze del personale manifestate
in un nostro recente comunicato del 1 dicembre 2015”.
La
crescente attenzione nei riguardi del personale si sta palesando con
provvedimenti importanti quali gli 80
euro, riordino delle carriere reintroducendo il principio dell’equiordinazione
tra forze armate e di polizia, primi segnali di concertazione con 74 milioni di
euro dedicati e incremento percentuale delle risorse sul fondo efficienza
(FESI).
crescente attenzione nei riguardi del personale si sta palesando con
provvedimenti importanti quali gli 80
euro, riordino delle carriere reintroducendo il principio dell’equiordinazione
tra forze armate e di polizia, primi segnali di concertazione con 74 milioni di
euro dedicati e incremento percentuale delle risorse sul fondo efficienza
(FESI).
Nonostante
ciò, i delegati forti della giustezza delle istanze, ritengono che 120
secondi per intervenire “davanti” al Ministro per rappresentare
compiutamente e degnamente il malumore dei colleghi non sia affatto sufficiente
e pertanto chiedono di incontrare presto il Capo di Stato Maggiore delle Forze
Armate in merito al perdurare della situazione di circa 10000 marescialli di 1^
Classe dell’Aeronautica e 4500 capi di 1^ Classe della Marina che vedono
frustrata ancora oggi la legittima aspettativa alla promozione al grado
superiore giustamente nutrita dal personale.
ciò, i delegati forti della giustezza delle istanze, ritengono che 120
secondi per intervenire “davanti” al Ministro per rappresentare
compiutamente e degnamente il malumore dei colleghi non sia affatto sufficiente
e pertanto chiedono di incontrare presto il Capo di Stato Maggiore delle Forze
Armate in merito al perdurare della situazione di circa 10000 marescialli di 1^
Classe dell’Aeronautica e 4500 capi di 1^ Classe della Marina che vedono
frustrata ancora oggi la legittima aspettativa alla promozione al grado
superiore giustamente nutrita dal personale.
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Parimenti
chiedono di riconoscere e sanare la annosa problematica del personale del ruolo
sergenti arruolato ai sensi della legge 958/86 che attende una soluzione alla
disparità e perdita di opportunità di carriera a seguito del riordino ai sensi
della legge 196 del 1995.
Consci
di fare il proprio dovere, i delegati intendono esercitare la propria delega
rappresentativa in ogni modo legittimo per dare la giusta soddisfazione ai
colleghi colpiti in passato da iniqui provvedimenti legislativi.
di fare il proprio dovere, i delegati intendono esercitare la propria delega
rappresentativa in ogni modo legittimo per dare la giusta soddisfazione ai
colleghi colpiti in passato da iniqui provvedimenti legislativi.
Lo
dichiarano i rappresentanti dei sottufficiali Marco Cicala (AM), Antonello
Ciavarelli (MM), Alfio Messina (AM) e Antonsergio Belfiori (AM).
dichiarano i rappresentanti dei sottufficiali Marco Cicala (AM), Antonello
Ciavarelli (MM), Alfio Messina (AM) e Antonsergio Belfiori (AM).