Generale Nistri: “Nell’Arma non si fa carriera con arresti ed encomi. Età media oltre 44 anni è criticità”
“L’invecchiamento del personale rappresenta un elemento di forte criticita’: l’eta’ media ha superato i 44 anni, quando dieci anni fa era di poco inferiore a 40 e nel 2000 era di 35,5 anni”. Lo ha sottolineato il comandante generale dell’Arma, Giovanni Nistri, in audizione davanti alla commissione Difesa della Camera. “Sono 71mila i carabinieri oltre i 40 anni di eta’, il 65% del totale – ha ricordato -. Un problema soprattutto in caso di interventi operativi che richiedono anche efficienza e prestanza fisica”.
“Sia ben chiara una cosa: nell’Arma non si fa carriera con gli arresti e non si fa carriera con gli encomi“. Ha affermato il comandante generale dei Carabinieri, Giovanni Nistri. “Quando mi capita di incontrare i colleghi delle Stazioni – ha ricordato il generale – gli dico sempre che ai cittadini non importa niente del comandante generale, che probabilmente non ne sanno nemmeno il nome, pero’ conoscono bene il comandante della Stazione e tutti i suoi militari. E la Stazione dei Carabinieri deve essere lo Stato in quel territorio, recettore primo e talvolta unico delle esigenze dei cittadini, delle loro sofferenze e delle loro difficolta’, come confermato anche dall’emergenza Covid”.
“I recenti fatti accaduti a Piacenza – ha inoltre aggiunto il Comandante Generale – confermano l’esigenza di un’importante revisione del quadro normativo disciplinare. Per questo ho commissionato la riscrittura del regolamento generale dell’Arma, aggiornato all’attuale contesto sociale. Deve essere introdotta la possibilità di azioni disciplinari e sanzionatorie più efficaci“.