“GALLITELLI GIÀ AMMAZZATO POLITICAMENTE” BRUNETTA: “IL NOME ERA SOLO UN ESEMPIO”
Secondo il candidato premier del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, “il centrodestra ha già cominciato a litigare: non hanno avuto tempo di nominare il candidato premier, il generale Gallitelli, che lo hanno ammazzato politicamente”.
È quanto Di Maio ha detto al termine di un incontro in Confcommercio a Milano. “A sentire Salvini – ha proseguito Di Maio – il generale è già stato affossato” quando il leader leghista “ha detto che non ci sono nomi di ministri o candidati premier e, allo stesso tempo, non ne sapeva nulla”. Per Di Maio, quindi, l’ipotesi di candidatura dell’ex comandate generale dell’Arma dei Carabinieri è stata un “totonomine, tanto che non c’è consenso nella coalizione: è un candidato che non esiste”.
Brunetta: era solo un esempio di standard “Il nome del generale Gallitelli, fatto dal presidente Berlusconi, è stato fatto come esempio di un civil servant di straordinaria capacità, integrità, un amico, che ha fatto per tanti anni il Comandante generale dell’arma dei Carabinieri”. Lo chiarisce Renato Brunetta, parlando con i giornalisti in sala stampa a Montecitorio.Un nome, dunque, come “esempio dello standard di qualità della società civile che noi pensiamo di coinvolgere nell’attività del prossimo governo”, aggiunge il capogruppo FI alla Camera.