Forze di Polizia, in arrivo la stangata: perché la busta paga di febbraio potrebbe essere azzerata
L’arrivo del conguaglio fiscale porterà una diminuzione significativa dello stipendio di Forze Armate e di Polizia. Se da un lato ci sarà un aumento dello stipendio tabellare dell’1,5% e bonus defiscalizzazione, dall’altro il conguaglio porta con sé il serio rischio di vedere vanificati anche quei pochi aumenti. Il conguaglio fiscale si basa sul reddito effettivamente percepito nell’anno d’imposta e consiste nel ricalcolo delle imposte IRPEF e dei contributi INPS.
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Il comunicato dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri
“Quanto sta accadendo rischia di mettere in ginocchio un’intera categoria di lavoratori. La busta paga di febbraio, per le Forze di Polizia potrebbe essere più che dimezzata. Il conguaglio fiscale, infatti, sarà liquidato in unica soluzione senza la possibilità di rateizzare l’importo dovuto e causando, quindi, un azzeramento della busta paga. Questo vuol dire che il lavoratore rischia di percepire pochi euro di stipendio, con tutte le problematiche e ripercussioni del caso, dall’impossibilità di adempiere alle normali spese familiari alla potenziale esposizione ad ulteriori posizioni debitorie, esponendosi concretamente al sovraindebitamento. Chiediamo quindi al governo un intervento immediato, affinché tale procedura venga al più presto rivisitata, prevedendo al riguardo rateizzazione delle somme dovute, con il conseguente ripristino della retribuzione”.
Lo dichiara, in una nota, Vincenzo Piscozzo, Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).