Divieto di orecchini, catenine, piercing, obbligo di saluto, uso di bodycam e droni. È quanto prevede il nuovo regolamento della Polizia Locale di Genova
Divieto di avere orecchini e portare catenine, divieto di piercing, obbligo di saluto, uso di bodycam e droni. E’ pronto per essere votato martedì in consiglio comunale a Genova il nuovo regolamento di polizia locale.
Si tratta di una normativa che non veniva aggiornata dal 1956 e per avere un’idea di quanto fosse obsoleta basti pensare che tra gli obblighi per gli agenti c’era quello di saper guidare una bicicletta.
Tra gli aspetti più discussi del nuovo regolamento quelli presenti nel “codice deontologico” in allegato al testo principale: si parla di come e quando salutare, del divieto di chiacchierare con cittadini o colleghi, dell’aspetto fisico da tenere, barba e baffi, trucco, gioielli, piercing e molto altro.
“Era necessario un aggiornamento se non altro per una serie di trascorsi normativi che bisognava correggere” ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Giorgio Viale. “Si eliminano alcuni articoli anacronistici come quelli che istituivano la figura del barbiere del corpo o quelli relativi alla sezione automezzi che prevedeva che tutti i vigili sapessero andare in bicicletta e al tempo stesso si introducono alcune strumentazioni neppure immaginabili negli anni Cinquanta come le body-cam, le dash-cam, le videocamere installate sulle autovetture, o l’uso di droni”.