Delirio a Livorno, Carabinieri e Polizia Locale aggrediti da una cinquantina di ragazzini con calci, bastoni e pietre
Calci, pugni e sassi. Momenti di follia poco prima delle 19 di martedì 21 ottobre in piazza Attias, dove un numeroso gruppo di ragazzini ha accerchiato e poi aggredito carabinieri e polizia locale intervenuti sul posto in seguito a segnalazioni di assembramenti. Come testimonia un video postato sui social e concessoci dal consigliere comunale della Lega, Alessandro Perini, carabinieri e polizia locale sono stati presi di mira da almeno una cinquantina di giovanissimi, tra cui molti minorenni.
Nelle immagini si vedono tre macchine dei militari dell’Arma e un’auto della polizia locale circondate da diversi ragazzi, la maggior parte senza mascherina, davanti all’entrata della Coin. Dopo le offese, i primi spintoni, quindi l’aggressione nel mentre le forze dell’ordine cercavano di placare i più esagitati. Non solo calci e i pugni, ma anche bastonate e una sassaiola che ha colpito le auto delle forze dell’ordine mentre queste, dal centro della piazza, si dirigevano verso piazza Magenta”.
“Eravamo andati in piazza Attias assieme ai carabinieri perché ci avevano segnalato persone che giocavano a pallone, con musica alta e assembramenti – commenta Annalisa Maritan, comandante della Municipale -. Quando siamo arrivati in poco tempo siamo stati accerchiati da un centinaio di ragazzini che hanno iniziato ad offenderci e ci hanno aggredito, danneggiando anche la nostra vettura. Un gesto che voglio condannare”.
Secondo quanto ricostruito sul momento, almeno un paio di ragazzi sarebbero stati accompagnati dai carabinieri al comando di viale Fabbricotti. In particolare, un 17enne sarebbe stato denunciato per oltraggio, aggressione, danneggiamenti e rifiuto di fornire le proprie generalità. Dal comando provinciale dei carabinieri, fanno inoltre sapere che verranno visionati i filmati delle telecamere della zona per andare avanti con le indagini e identificare i responsabili dell’aggressione.
Redazione Livorno Today