CORPO FORESTALE”RESTIAMO CONTRARI AD ACCORPAMENTO CON ARMA CARABINIERI”. INCONTRO CON IL MINISTRO MADIA
“Finalmente sono state
accolte le nostre reiterate richieste di essere convocati dal Governo in merito
al futuro degli 8.000 forestali, che potrebbero essere accorpati all’Arma dei
carabinieri. La nostra contrarietà a questo infausto progetto è nota a tutti e
il 25 novembre prossimo potremo manifestarla anche al ministro della
Funzione Pubblica, Marianna Madia”.
accolte le nostre reiterate richieste di essere convocati dal Governo in merito
al futuro degli 8.000 forestali, che potrebbero essere accorpati all’Arma dei
carabinieri. La nostra contrarietà a questo infausto progetto è nota a tutti e
il 25 novembre prossimo potremo manifestarla anche al ministro della
Funzione Pubblica, Marianna Madia”.
E’ quanto affermano in una nota i
segretari generali dei sindacati del Corpo forestale dello Stato Marco Moroni
(Sapaf), Danilo Scipio (Ugl), Pompeo Mannone (Fns-Cisl),Francesca Fabrizi
(Fp-Cgil) e Massimiliano Violante (Uil-Pa/Dirfor).
segretari generali dei sindacati del Corpo forestale dello Stato Marco Moroni
(Sapaf), Danilo Scipio (Ugl), Pompeo Mannone (Fns-Cisl),Francesca Fabrizi
(Fp-Cgil) e Massimiliano Violante (Uil-Pa/Dirfor).
“Rappresenteremo alla Madia –
dicono i sindacalisti – il nostro dissenso e quello del
personale che, attraverso un sondaggio interno, si è dichiarato contrario per
il 98% all’ipotesi di accorpamento del Corpo forestale con l’Arma dei
carabinieri. Non mancheremo anche di evidenziare le numerose incongruità che
comporterebbe la militarizzazione di una funzione che in tutta Europa ha
prerogative civilistiche quale la polizia ambientale e
agroalimentare”.
dicono i sindacalisti – il nostro dissenso e quello del
personale che, attraverso un sondaggio interno, si è dichiarato contrario per
il 98% all’ipotesi di accorpamento del Corpo forestale con l’Arma dei
carabinieri. Non mancheremo anche di evidenziare le numerose incongruità che
comporterebbe la militarizzazione di una funzione che in tutta Europa ha
prerogative civilistiche quale la polizia ambientale e
agroalimentare”.
“Per il momento – affermano
ancora – non attueremo, quindi, i preannunciati presidi a Palazzo Vidoni e a
Via XX Settembre a Roma, ma continueremo con l’opera di sensibilizzazione della
cittadinanza. Domani, infatti, saremo ancora in piazza con un volantinaggio,
davanti al teatro Vittorio di Torino, dove si svolgerà un importante
convegno del Pd sulla riforma della pubblica amministrazione al quale prenderà
parte il ministro Madia”.
ancora – non attueremo, quindi, i preannunciati presidi a Palazzo Vidoni e a
Via XX Settembre a Roma, ma continueremo con l’opera di sensibilizzazione della
cittadinanza. Domani, infatti, saremo ancora in piazza con un volantinaggio,
davanti al teatro Vittorio di Torino, dove si svolgerà un importante
convegno del Pd sulla riforma della pubblica amministrazione al quale prenderà
parte il ministro Madia”.