CronacaPolizia

Caserta: poliziotto spara a 19enne per vendicare il figlio, arrestato

Un agente ha ferito gravemente un 19enne nel Casertano intervenendo in una lite fra il giovane e suo figlio. La vittima è stata colpita alla gamba e l’arma utilizzata non risulta essere la pistola d’ordinanza. Il 49enne si trova agli arresti domiciliari.

Grave sparatoria a Santa Maria a Vico, nel Casertano. Un poliziotto 49enne ha ferito un 19enne per vendicarsi, secondo quanto si apprende, di un litigio tra il giovane e il figlio. L’agente ha gambizzato il giovane con una pistola non di ordinanza, ma utilizzando un’arma clandestina. Ad arrestare il 49enne, ora agli arresti domiciliari, sono stati i carabinieri. Il fatto è avvenuto nella serata del 4 febbraio, ma la notizia è circolata solo nelle ultime ore.

La dinamica della sparatoria

Stando a una prima ricostruzione, sembra che la lite abbia coinvolto tre o quattro ragazzi, tra cui il figlio del poliziotto e la vittima. Il figlio dell’agente sarebbe stato colpito con uno schiaffo o solo minacciato verbalmente. A quel punto, riferito l’episodio al padre, l’uomo avrebbe impugnato l’arma e sarebbe andato a caccia dei giovani coinvolti. È a questo punto che il poliziotto avrebbe aperto il fuoco contro il 19enne, forse dopo una colluttazione, sparandogli a una gamba. Il giovane è stato condotto in ospedale e dimesso con una prognosi di dieci giorni.

Sulla vicenda si è espresso il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli. “Quanto è accaduto nella tarda serata di sabato nel casertano è inammissibile – sono state le sue parole – Una scena da Far West. Ennesimo episodio di violenza dilagante. Da un lato una gang che pesta un ragazzo, dall’altro una reazione assurda e spropositata. La giustizia privata sta diventando la soluzione alla criminalità. Occorre porre un freno a questa terribile anarchia”.

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