Carabiniere preso a sprangate nella sua casa. Rapinatori a processo
Ieri è stato rinviato a maggio il procedimento giudiziario a carico di tre persone, accusate della rapina dell’8 gennaio 2020 in cui un carabiniere è stato aggredito a sprangate nella sua casa. Il militare fu picchiato da una coppia di rapinatori in fuga che aveva sorpreso a rubare nella propria abitazione al rientro dal lavoro, finendo in ospedale con una prognosi di sette giorni. La coppia di rapinatori, due giostrai di Cerveteri e cognati tra loro, è stata arrestata sei mesi dopo e a seguire è stata incriminata anche una presunta complice di Viterbo.
Secondo l’accusa, la donna avrebbe fornito alla coppia un alibi in cambio di un orologio d’oro e di 4mila euro in contanti. Inoltre, sarebbe stata lei a denunciare alla polizia il falso furto della vettura utilizzata per il colpo. I due giostrai sono anche accusati di altri sei reati commessi tra Oriolo Romano e Roma, mentre gli abitanti della casa erano fuori per festeggiare. I banditi sono stati scoperti grazie ai dati raccolti dal sistema Gps dell’auto e dai telefonini in loro possesso.
In primavera si deciderà se processare tutti e tre insieme, in quanto l’accusa ha presentato una richiesta di riunione dei procedimenti.
Il gps dell’assicurazione svela la verità sul furto dell’auto
La mattina successiva alla rapina a casa del carabiniere, la viterbese si è recata alla polizia per denunciare un falso furto della Fiat 500 bianca utilizzata dai banditi. Si presume che i ladri abbiano offerto alla coimputata 4mila euro e un Rolex d’oro per farla recarsi a presentare la denuncia in loro vece. Tuttavia, la donna ha commesso un errore affermando che l’auto era stata rubata dai ladri la sera prima a Roma con la chiave ancora attaccata allo sportello, nonostante il Gps dell’assicurazione segnalasse che la vettura si trovava in realtà a Oriolo Romano alla stessa ora. La Fiat 500 bianca, lavata accuratamente per cancellare ogni traccia dei ladri, è stata ritrovata abbandonata nel parcheggio di un lavaggio auto a Ladispoli.
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