BRIGADIERE GDF IN CONGEDO, MINACCIA BOLDRINI E FURLAN. SCATTANO DENUNCIA E SEQUESTRO DELLE ARMI
I reati commessi sul web sono sempre più all’ordine del giorno. Moltissimi utenti si lasciano trasportare nei post di Facebook scadendo in commenti diffamanti o minacciosi. E’ il caso di un brigadiere della Guardia di Finanza, in congedo, di Genova Quarto, impegnato nella pubblica assistenza, denunciato per minacce gravi dai carabinieri con il sequestro a scopo cautelativo di due fucili da caccia, una pistola, munizioni e il porto d’armi ad uso sportivo.
Le frasi “minacciose” scritte su Facebook erano riferite al presidente della Camera, Laura Boldrini ed al segretario generale della Cisl Annamaria Furlan.
Il pensionato si è difeso sostenendo di non aver mai voluto minacciare il presidente della Camera e neppure il segretario generale della Cisl ma la denuncia presentata dalla segreteria della Cisl di Roma dice tutt’altro e l’indagine è scattata automaticamente.
L’uomo, incensurato, aveva postato vignette con cannoni e fantocci. La segnalazione dei post ritenuti minacciosi è stata inviata ai carabinieri di Genova e quindi alla compagnia di San Martino dalla segreteria della Cisl di Roma che ha sporto una regolare denuncia per le minacce.
Il brigadiere ha subito detto di voler inviare una lettera di scuse alla Boldrini ed alla Furlan.