Bando di concorso per allievi ufficiali dei carabinieri: i requisiti, come partecipare
Il ministero della Difesa ha indetto il concorso per l’ammissione di 65 allievi ufficiali all’accademia militare. La selezione è aperta a diplomati o a quanti conseguiranno un diploma al termine dell’anno scolastico 2023-2024. Gli allievi che supereranno la selezione frequenteranno l’accademia militare di Modena.
I requisiti
I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: essere cittadini italiani; avere compiuto il diciassettesimo anno di età e non superare il giorno di compimento del ventiduesimo anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. Gli appartenenti ai ruoli Ispettori e Sovrintendenti dell’arma dei carabinieri non dovranno superare il ventottesimo anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. Il limite massimo di età è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato, fino alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, comunque non superiore a tre anni, per coloro che prestano o hanno prestato servizio militare nelle forze armate.
L’eventuale periodo trascorso in qualità di allievo delle scuole militari non è considerato valido ai fini dell’elevazione del limite di età. Tale elevazione del limite di età non si applica al personale appartenente ai ruoli Ispettori e Sovrintendenti dell’arma dei carabinieri; aver conseguito o essere in grado di conseguire al termine dell’anno scolastico 2023-2024 un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, nonché diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado validi per l’iscrizione ai corsi di laurea. Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza (da allegare alla domanda di partecipazione); essere riconosciuti in possesso dell’idoneità psicofisica e attitudinale al servizio incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente; godere dei diritti civili e politici; non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle forze armate o di polizia dello stato per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica e mancato superamento dei corsi di formazione di base; non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna; non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi.
Per il solo personale militare in servizio, se il procedimento penale non si conclude con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale, il militare può partecipare ai concorsi nelle forze armate soltanto successivamente alla definizione del conseguente procedimento disciplinare; non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; avere tenuto condotta incensurabile; non aver tenuto comportamenti nei confronti delle Istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; avere, se minorenni, il consenso dei genitori o del genitore esercente la responsabilità genitoriale, o del tutore a contrarre l’arruolamento volontario nell’arma dei carabinieri; aver riportato esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool, per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico.
Le riserve
Sui posti messi a concorso si applicano le seguenti riserve: il 30% (19 posti) agli allievi frequentatori dell’ultimo anno delle scuole militari;
il 5% (3 posti) al coniuge e ai figli superstiti o ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle forze armate, compresa l’arma dei carabinieri, e delle forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio; l’1% (1 posto) ai concorrenti in possesso, all’atto della scadenza del termine di presentazione delle domande, dell’attestato di bilinguismo riferito a livello di competenza B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
La domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione devono essere redatte e inviate esclusivamente con modalità telematica, attraverso il sito dell’arma dei carabinieri, entro il 17 gennaio 2024.
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