Avvicina un poliziotto: «Devo fare una denuncia». E ferisce l’agente alla gola con una lama
Trieste, aggredito nella serata di giovedì un agente della Polfer. Un uomo ha sollecitato l’attenzione della Polfer dicendo di voler fare una denuncia, e una volta avuto ascolto ha sferrato all’improvviso un fendente alla gola di un poiziotto, utilizzando un coltello che teneva nascosto nella mano destra. Stando a quanto riportato dal quotidiano locale, Il Piccolo, i colleghi dell’agente sono intervenuti immediatamente: chi ha soccorso il collega e chi ha acciuffato l’aggressore, che si è dato immediatamente alla fuga. L’aggressore è stato poi fermato. Per l’agente, trasportato a Cattinara e già dimesso, quindici giorni di prognosi e molti punti di sutura.
Il SIULP esprime la massima solidarietà e vicinanza al Collega aggredito all’arma bianca negli Uffici della Polizia Ferroviaria, senza alcun motivo se non quello di indossare una divisa e perciò stesso di essere bersaglio riconoscibile su cui scaricare la propria rabbia, la propria aggressività, la propria follia”. Lo dichiara Fabrizio Maniago del Siulp, dopo l’aggressione ai danni di un agente della Polfer nella giornata di giovedì 16 settembre. In questa occasione un uomo dichiarato di voler sporgere una denuncia, e una volta negli uffici della Polizia Ferroviaria avrebbe estratto un coltello e ferito al collo l’agente, anche se in maniera non grave.