ASSOLTO IL MARESCIALLO CHE TRASPORTÒ A GENOVA IL MINISTRO PINOTTI
(AGENPARL) – Roma, 18 lug 2017 – Il Tribunale militare di Roma, presieduto dal dott. Lepore, ha assolto, perché il fatto non sussiste, il maresciallo dell’Aeronautica militare Francesco Paolo Trapani dall’accusa di rivelazione aggravata di segreto d’ufficio.
Il sottufficiale era stato accusato di aver divulgato alcuni documenti riguardanti il volo utilizzato dalla Ministra Pinotti la sera del 5 settembre 2014, quando, al rientro da Cardif (GB), fu trasportata da Ciampino a Genova con un volo addestrativo programmato già il giorno 2 settembre.
Giorgio Carta, difensore di Trapani si dichiara soddisfatto e auspica la medesima conclusione per l’analogo processo in corso presso il Tribunale militare di Napoli, relativo al volo di stato utilizzato da Matteo Renzi nel marzo 2015 che vede coinvolto un altro sottufficiale dell’Arma azzurra. All’assoluzione i giudici di viale delle Milizie sono pervenuti a conclusione di un processo durato un anno, con lo svolgimento di sole 4 udienze.
“Non ho mai avuto alcun dubbio sull’innocenza del maresciallo Trapani – dichiara ad Agenparl Luca Marco Comellini, segretario del partito per la tutela dei diritti di militari e forze di polizia (Pdm) che ha assistito all’intero processo – Dopo questa inevitabile assoluzione che recepisce integralmente le richieste della procura e della difesa -prosegue Comellini – mi sembra doveroso, in particolare da parte della Ministra della difesa Roberta Pinotti, prendere immediatamente atto dell’odierna sentenza e rendere noti tutti i suoi spostamenti sui mezzi dello Stato, in particolare i passaggi che ha ottenuto sui voli addestrativi.”
Il maresciallo Trapani, visibilmente soddisfatto in quanto il tribunale ha riconosciuto la sua totale estraneità ai fatti, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.