Polizia Penitenziaria

Arrestati agenti del carcere di Secondigliano: telefoni, pesce e cd per i boss in cambio di soldi

Le rivelazioni dei collaboratori di giustizia hanno permesso l’arresto di due agenti della polizia penitenziaria del carcere di Secondigliano.

Secondo quanto riportato da Caserta Ce, G.F. e L.F. ieri sono finiti ai domiciliari per peculato.

Con loro sono indagati anche alcuni detenuti del penitenziario della periferia di Napoli, domani sono stati fissati gli interrogatori di garanzia per gli arrestati

Secondo il collaboratore di giustizia Ferdinando Puca, boss della camorra di Sant’Antimo,  i due agenti di custodia arrestati ieri per peculato, avrebbero introdotto nel reparto Ionio del carcere di Secondigliano, oggetti non consentiti in cambio di somme di denaro, riporta il sito casertano, “Telefono cellulare, sim card, macchina fotografica, cd contraffatti e cibo vietato come pesce crudo, come astice, gamberi e frutti di mare. Il tutto veniva consegnato nel pacco settimanale dalle parenti Rosa Puca o Assia Mazzarella“.

Redazione web

Redazione Web Infodifesa Portale indipendente di informazione su Difesa e Sicurezza La Redazione Web di INFODIFESA è composta da giornalisti, analisti e specialisti del comparto difesa e sicurezza. Dal 2013 Infodifesa.it offre notizie, approfondimenti e analisi geopolitiche aggiornate e indipendenti. Il portale non è una testata giornalistica registrata e non ha carattere periodico – come specificato nella sezione Chi siamo di Infodifesa – ma pubblica contenuti informativi e di analisi in base alla disponibilità e all’attualità dei temi trattati. 📍 Trasparenza Tutti gli articoli vengono realizzati con attenzione alla verifica delle fonti e al rispetto della verità dei fatti. Le opinioni e i commenti riflettono l’esperienza e la competenza dei nostri collaboratori.

Leave a Reply

error: ll Contenuto è protetto