Approvato decreto FF.AA. riduzione di 27.800 unita’ e proroga missioni
libero definitivo ai decreti legislativi attuativi della legge 31 dicembre
2012, n. 244 sul processo di revisione dello strumento militare . Nel
comunicato diffuso al termine della riunione si afferma che: “Non si
tratta di un nuovo modello di Difesa ma di una riorganizzazione in senso
riduttivo”
comunicato del Consiglio dei Ministri:
Presidenza del Consiglio comunica che:
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 10.10 a Palazzo Chigi,
sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Enrico Letta. Segretario il
Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Filippo Patroni Griffi.”Sono
stati inoltre approvati due decreti legislativi presentati dalla Presidenza e
dal ministro della Difesa, Mario Mauro.
Disposizioni in materia di personale militare e civile del ministero della
difesa, nonché misure per la funzionalità della medesima amministrazione, a
norma degli articoli 2, comma 1, lettere c), ed e), 3, commi 1, 2 e 4, comma 1,
lettera e) della legge 31 dicembre 2012, n. 244.
Disposizioni in materia di revisione in senso riduttivo dell’assetto
strutturale e organizzativo delle Forze armate, a norma dell’articolo 2, comma
1, lettere a), b), e d), della legge 31 dicembre 2012, n. 244.
Con l’approvazione dei due decreti legislativi attuativi della legge 31
dicembre 2012, n. 244 ha preso il via il processo di revisione dello strumento
militare nazionale che porterà alla sua razionalizzazione in chiave riduttiva.
Al termine del processo di revisione previsto nel 2024, la Difesa disporrà di
uno strumento più sostenibile sotto il profilo finanziario ma allo stesso tempo
più efficiente e funzionale assicurando migliori condizioni di vita a tutto il
personale.
La riforma porterà ad una riduzione del personale della Difesa di 27.800 unità
circa (20.000 militari e 7800 civili).
Non si tratta di un nuovo modello di Difesa ma di una riorganizzazione in senso
riduttivo. I tagli al personale sono accompagnati da meccanismi di garanzia che
evitano misure penalizzanti, utilizzando differenti strumenti e misure come
l’aspettativa per riduzione quadri e la mobilità, al fine di realizzare il
previsto ridimensionamento in modo graduale e senza eccessivi disagi per il personale
interessato.
Nell’ambito della riforma, particolare attenzione è stata posta alle famiglie
con l’introduzione di misure per accesso al credito a favore delle coppie
giovani e disposizioni per favorire i ricongiungimenti familiari.
La revisione dello strumento porterà un ulteriore potenziale risparmio alla
spesa pubblica tramite la riduzione del personale dirigente, in particolare di
Generali e Colonelli.
Soppresso anche l’incarico a pagamento di consigliere militare del Ministro
della Difesa attualmente vacante.
La nuova organizzazione delle Forze armate italiane, orientata all’efficienza
ed alla sostenibilità, permetterà di assicurare la piena integrabilità con il
sistema di difesa e sicurezza europea dell’ Alleanza Atlantica valorizzando il
fattore umano e tenendo conto della difficile situazione economico –
finanziaria.
norme approvate:
Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del Presidente, Enrico Letta,
e dei ministri degli Affari Esteri, Emma Bonino, della Difesa, Mario Mauro e
dell’Interno, Angelino Alfano, un decreto legge che proroga le missioni
internazionali delle Forze Armate e di polizia e le iniziative di cooperazione
allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle
iniziative delle organizzazioni internazionali per il consolidamento dei
processi di pace e di stabilizzazione.
Missioni internazionali delle Forze armate e di polizia
Sono autorizzate, a decorrere dal 1° gennaio 2014 e fino al 30 giugno 2014, le
seguenti spese:
euro 235.156.497 per la proroga della partecipazione di personale militare alle
missioni in Afghanistan, denominate International Security Assistance
Force(ISAF) ed EUPOL AFGHANISTAN;
euro 9.056.445 per la proroga dell’impiego di personale militare negli Emirati
Arabi Uniti, in Bahrain, in Qatar e a Tampa per esigenze connesse con le
missioni in Afghanistan;
euro 81.523.934 per la proroga della partecipazione del contingente militare
italiano alla missione delle Nazioni Unite in Libano, denominata United Nations
Interim Force in Lebanon(UNIFIL), compreso l’impiego di unità navali nella
UNIFIL Maritime Task Force, e per l’impiego di personale militare in attività
di addestramento delle forze armate libanesi;
euro 40.761.553 per la proroga della partecipazione di personale militare alle
missioni nei Balcani, di seguito elencate: a) Multinational Specialized
Unit(MSU), European Union Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo), Security
Force Training Plan in Kosovo; b)Joint Enterprise;
euro 136.667 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione dell’Unione europea in Bosnia-Erzegovina, denominata ALTHEA, nel cui
ambito opera la missione denominata Integrated Police Unit(IPU);
euro 8.722.998 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione nel Mediterraneo denominata Active Endeavour;
euro 1.216.652 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione denominata Temporary International Presence in Hebron(TIPH2) e per
l’impiego di personale militare in attività di addestramento delle forze di
sicurezza palestinesi;
euro 60.105 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione dell’Unione europea di assistenza alle frontiere per il valico di
Rafah, denominata European Union Border Assistance Mission in Rafah(EUBAM
Rafah);
euro 131.738 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione delle Nazioni Unite denominata United Nations Peacekeeping Force in
Cyprus (UNFICYP);
euro 25.124.097 per la proroga della partecipazione di personale militare
all’operazione militare dell’Unione europea denominata Atalanta e
all’operazione della NATO denominata Ocean Shield per il contrasto della
pirateria,
euro 7.062.139 per la proroga della partecipazione di personale militare alle
missioni dell’Unione europea denominate EUTM Somalia e EUCAP Nestor, nonché
nell’ambito delle ulteriori iniziative dell’Unione europea per la
Regionalmaritimecapacity building nel Corno d’Africa e nell’Oceano indiano
occidentale e per l’impiego di personale militare in attività di addestramento
delle forze di polizia somale;
euro 5.118.845 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione dell’Unione europea in Libia, denominata European Union Border
Assistance Mission in Libya (EUBAM Libya), e dell’impiego di personale militare
in attività di assistenza, supporto e formazione in Libia;
euro 185.495 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione di vigilanza dell’Unione europea in Georgia, denominata EUMM Georgia;
euro 1.337.010 per la proroga della partecipazione di personale militare alla
missione delle Nazioni Unite in Mali, denominata United Nations ultidimensional
Integrated Stabilization Mission in Mali (MINUSMA), e alle missioni dell’Unione
europea denominate EUCAP Sahel Niger ed EUTM Mali;
euro 117.163.246 per la stipulazione dei contratti di assicurazione e di
trasporto e per la realizzazione di infrastrutture, relativi alle missioni
internazionali di cui al presente decreto;
al fine di sopperire a esigenze di prima necessità della popolazione locale,
compreso il ripristino dei servizi essenziali, è autorizzata la spesa
complessiva di euro 3.085.000 per interventi urgenti o acquisti e lavori da
eseguire in economia, anche in deroga alle disposizioni di contabilità generale
dello Stato, disposti nei casi di necessità e urgenza dai comandanti dei
contingenti militari che partecipano alle missioni internazionali di cui al
presente decreto, entro il limite di euro 1.200.000 in Afghanistan, euro
1.600.000 in Libano, euro 20.000 nei Balcani, euro 65.000 nel Corno d’Africa,
euro 100.000 in Libia, euro 100.000 in Somalia;
euro 2.955.665 per la prosecuzione dei programmi di cooperazione delle Forze di
polizia italiane in Albania e nei Paesi dell’area balcanica;
euro 721.660 per la proroga della partecipazione di personale della Polizia di
Stato alla missione dell’Unione europea denominata European Union Rule of Law
Mission in Kosovo (EULEX Kosovo) e di euro 61.490 per la proroga della
partecipazione di personale della Polizia di Stato alla missione delle Nazioni
Unite denominata United Nations Mission in Kosovo (UNMIK);
euro 63.240 per la proroga della partecipazione di personale della Polizia di
Stato alla missione dell’Unione europea in Palestina, denominata European Union
Police Mission for the Palestinian Territories (EUPOL COPPS);
euro 132.380 per la proroga della partecipazione di personale della Polizia di
Stato alla missione dell’Unione europea in Libia, denominata European Union
Border Assistance Mission in Libya (EUBAM Libya);
euro 3.604.700 per la proroga della partecipazione di personale del Corpo della
guardia di finanza alla missione in Libia, per garantire la manutenzione
ordinaria delle unità navali cedute dal Governo italiano al Governo libico e
per lo svolgimento di attività addestrativa del personale della Guardia
costiera libica, in esecuzione degli accordi di cooperazione tra il Governo
italiano e il Governo libico per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione
clandestina e della tratta degli esseri umani;
euro 7.000.000 per il mantenimento del dispositivo info-operativo dell’Agenzia
informazioni e sicurezza esterna (AISE) a protezione del personale delle Forze
armate impiegato nelle missioni internazionali, in attuazione delle missioni
affidate all’AISE;
euro 352.579 per l’impiego di personale appartenente al Corpo militare
volontario e al Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana
per le esigenze di supporto sanitario delle missioni internazionali in
Afghanistan e negli Emirati Arabi Uniti.
Ministero della Difesa è autorizzato, per l’anno 2014, a effettuare le seguenti
cessioni a titolo
gratuito:
a) alle Forze armate somale: n. 50 veicoli tipo ACM80, effetti di vestiario ed
equipaggiamento. Per
le finalità di cui alla presente lettera, è autorizzata la spesa di euro
805.000;
b) alla Repubblica Islamica dell’Afghanistan: materiali e attrezzature
costituenti un sistema di
monitoraggio meteonivologico;
c) al Regno Hascemita di Giordania: n. 2 veicoli VBL PUMA;
d) alla Repubblica tunisina: n. 25 giubbetti antiproiettile.
di cooperazione allo sviluppo
autorizzate, a decorrere dal 1° gennaio 2014 e fino al 30 giugno 2014, le
seguenti spese:
34.700.000 per iniziative di cooperazione volte a migliorare le condizioni di
vita della popolazione e dei rifugiati, nonché a sostenere la ricostruzione
civile in favore di Afghanistan, Iraq, Libia, Mali, Myanmar, Pakistan, Siria,
Somalia, Sudan, Sud Sudane Paesi ad essi limitrofi;
euro 700.000 per la realizzazione di programmi integrati di sminamento
umanitario;
ai processi di ricostruzione, di pace e di stabilizzazione
autorizzate a decorrere dal 1° gennaio 2014 e fino al 30 giugno 2014, le
seguenti spese:
1.110.160 per interventi volti a sostenere i processi di stabilizzazione nei
Paesi in situazione di fragilità, di conflitto o post-conflitto;
euro 2.000.000 per iniziative a sostegno dei processi di pace e di
rafforzamento della sicurezza in Africa sub-sahariana e in America centrale;
euro 800.000 per la partecipazione finanziaria italiana ai fondi fiduciari
delle Nazioni Unite e della NATO, nonché per contributi allo UN Staff college
di Torino, all’Unione per il Mediterraneo e al segretariato dello IAI;
euro 2.618.406 per assicurare la partecipazione italiana alle iniziative
PESC-PSDC e a quelle dell’OSCE e di altre organizzazioni internazionali;
euro 12.742.128 per interventi operativi di emergenza e di sicurezza destinati
alla tutela dei cittadini e degli interessi italiani all’estero;
euro 11.500.000 per il finanziamento un fondo che tra le altre cose assicurare
al personale del Ministero degli affari esteri in servizio in aree di crisi la
sistemazione, per ragioni di sicurezza, in alloggi provvisori;
euro 1.369.262 per l’invio in missione o in viaggio di servizio di personale
del Ministero degli affari esteri in aree di crisi, per la partecipazione del
medesimo alle operazioni internazionali di gestione delle crisi, nonché per le
spese di funzionamento e per il reclutamento di personale locale, a supporto
del personale del Ministero degli affari esteri inviato in località dove non
operi una rappresentanza diplomatico-consolare.
è autorizzato il rifinanziamento della legge per la partecipazione dell’Italia
alla ristrutturazione del Quartier Generale della NATO in Bruxelles. Al
relativo onere, pari a euro 11.647.276 per l’anno 2014 e a euro 34.665.051 per
l’anno 2015, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento
del fondo speciale di conto capitale iscritto, ai fini del bilancio triennale
2014-2016, nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” della
missione “Fondi da ripartire” dello stato di previsione del Ministero
dell’economia e delle finanze per gli anni 2014 e 2015, allo scopo parzialmente
utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.
sono autorizzate le attività specificate nelle pertinenti decisioni del
Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche.
i testi definitivi dei decreti attuativi della legge delega 244/2012 che il
Ministro della difesa ha portato al CDM di oggi per l’approvazione.
- IL DECRETO SUL NUOVO ASSETTO ORDINAMENTALE
- IL DECRETO CHE RIGUARDA IL PERSONALE MILITARE E CIVILE
- LA RELAZIONEILLUSTRATIVA DEL DECRETO SULL’ORDINAMENTO
- LA RELAZIONEILLUSTRATIVA DEL DECRETO SUL NUOVA ASSETTO DEL PERSONALE