Ammiraglio Cavo Dragone a capo Comitato militare NATO
L’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, capo di Stato maggiore della Difesa, è stato eletto a Oslo, in una riunione di tutti i capi militari dei Paesi dell’Alleanza, presidente del Comitato militare della Nato, il più alto grado militare dell’organizzazione.
Una scelta salutata con grande soddisfazione dal ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani e da quello della Difesa Guido Crosetto.
Biografia di Cavo Dragone
Cavo Dragone, 66 anni, è entrato in Accademia navale nel 1976, diplomandosi nel 1980.
Dopo un breve periodo a bordo della Fregata “Orsa” è stato scelto per frequentare le scuole di volo della Marina militare Usa e al rientro ha partecipato alla missione in Libano. Nel settembre 1991 diviene il primo comandante del Gruppo Aerei Combattenti sulla portaerei “Garibaldi” fino al 1993. L’11 settembre 2008 è chiamato al vertice del Raggruppamento Subacquei. Completa così la sua esperienza di comando a bordo di navi, di forze aeree e di forze speciali.
Dal 13 ottobre 2011 al 17 ottobre 2014 ha ricoperto l’incarico di Comandante dell’Accademia navale. Dal 3 novembre 2014 al 26 giugno 2016 è stato capo del Comando Interforze per le operazioni delle Forze Speciali. Il 19 ottobre 2021 il Consiglio dei ministri lo promuove al grado di ammiraglio e lo nomina Capo di Stato Maggiore della Difesa. “Sono felice e orgoglioso dell’elezione dell’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone a prossimo presidente del Comitato militare della Nato. Una vittoria frutto di un grande gioco di squadra a tutti i livelli dell’Italia”, ha annunciato Tajani su X.
La soddisfazione di Crosetto
Il ministro Crosetto si è detto “particolarmente soddisfatto e orgoglioso che, a Oslo, i Capi delle Difese della Nato abbiano nominato l’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone quale successore dell’attuale ‘Chairman’ del Comitato Militare dell’Alleanza Atlantica, l’Ammiraglio Robert Bauer. Una decisione che è stata presa a stragrande maggioranza, nonostante la perdurante ostilità di alcuni Paesi dell’Alleanza, e che, in ogni caso, testimonia l’eccezionale profilo della candidatura italiana e del ruolo dell’Italia nel fondamentale supporto fornito all’Alleanza Atlantica e nello scenario internazionale”. L’avvicendamento avverrà nel mese di gennaio 2025, quando l’Ammiraglio Bauer completerà le attività del suo mandato e l’Ammiraglio Cavo Dragone porterà a termine, a novembre 2024, l’incarico alla guida militare della Difesa Italiana.