Tragedia nella Guardia di Finanza. Muore appuntato del soccorso alpino. Lascia la moglie e un figlio di 5 anni
“É stata ritrovata questa mattina la salma del collega e amico Elia Meta, appuntato in servizio presso la Stazione di Soccorso Alpino di Entrevès. Ieri, nel primo pomeriggio, era stato dato per disperso insieme ad altre due persone a causa di una valanga che li ha sorpresi durante un’attività addestrativa per diventare guide alpine, in Val di Rhemes nella zona del Gran Paradiso.
Nato 37 anni fa a Ravenna, da un decennio era in servizio come soccorritore nella nostra regione.
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Militare esemplare, svolgeva il suo ruolo in modo professionale ed impeccabile, così come dimostra la sua volontà di diventare guida alpina. Professionalità che avrebbe accresciuto non solo le sue conoscenze e capacità personali, ma anche le sue competenze che avrebbe riversato allo specifico comparto S.A.G.F.
A seguito di questo ennesimo lutto che colpisce in modo profondo la Guardia di Finanza valdostana e soprattutto i militari S.A.G.F., tutti noi esprimiamo alla famiglia sentimenti di profondo cordoglio per la grave perdita.
L’amico e collega lascia una moglie ed un bimbo di 5 anni. Ciao Elia, che la terra ti sia lieve”.
Lo comunicano, in una nota, Vincenzo Piscozzo, Segretario Nazionale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri, e Fabio Zucco, Segretario regionale Valle d’Aosta.
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