Crosetto: siamo vicini alle popolazioni colpite. La Difesa metterà a disposizione mezzi e personale. Pronta a salpare nave San Marco
“Siamo vicini alle popolazioni colpite dal terribile terremoto avvenuto oggi in Turchia e Siria e preghiamo per le migliaia di vittime che purtroppo si sono verificate”. Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto in una nota. “La Difesa – ha poi aggiunto il Ministro – sta seguendo con apprensione i drammatici aggiornamenti sul sisma e, in coordinamento con la Protezione Civile, sta mettendo in campo tutte le sue disponibilità di mezzi e personale per aiutare le popolazioni colpite dal terribile sisma”.
Lo Stato Maggiore della Difesa ha già predisposto un velivolo P180 dell’Aeronautica Militare che è in partenza con la prima aliquota avanzata di personale specializzato della Protezione Civile. Seguiranno ulteriori voli con C130 per trasportare mezzi, materiale e personale tra cui anche personale sanitario. Inoltre dal Ministero è stata resa disponibile per l’impiego immediato anche l’unità navale della Marina Militare San Marco.
Nei prossimi giorni la nave da sbarco “San Marco” della Marina Militare trasporterà, con partenza dal porto di Brindisi, un ospedale da campo che la Regione Piemonte ha subito reso disponibile alla Protezione Civile per le popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria. L’unità navale, messa a disposizione dal ministero della Difesa, trasporterà anche altri beni e strumentazioni.
Il “San Marco” è una delle tre unità della classe “San Giorgio”, un “tutto ponte” attrezzato per imbarcare elicotteri e forze da sbarco, dotata anche di sala operatoria, ambulatorio medico, gabinetto odontoiatrico, gabinetto radiologico, sala ginecologica e sala parto.
Fra le operazioni più recenti, nel 2013 la “Mare Nostrum” nel Mediterraneo per l’emergenza migranti.