Si qualifica come Carabiniere e va in panico quando arrivano quelli veri
Un cinquantenne armato di fucile era intenzionato ad uccidere una nutria che si aggirava attorno alla sua abitazione. A fermare l’uomo si presenta un 60enne che si qualifica come carabiniere e mostrando un tesserino, chiede spiegazioni su quel comportamento. Tra i due è nato un battibecco, sfociato con l’intervento di una pattuglia del nucleo radiomobile. E’ accaduto l’altra sera a Guastalla.
Entrambi i protagonisti della vicenda sono stati segnalati. Il primo, per il comportamento risultato avventato e poco sicuro, si è visto sequestrare i quattro fucili da caccia, una carabina e sei cartucce calibro 12, regolarmente denunciati, mentre il sessantenne è finito nei guai per possesso di segni e distintivi contraffatti e sostituzione di persona.
L’uomo, infatti, ha mostrato un tesserino che lo ritraeva in divisa da carabiniere, pur non essendolo. A casa sono stati inoltre rinvenuti una paletta segnaletica con stemma posticcio di un istituto di vigilanza privato e altro tesserino di un’associazione carabinieri in congedo con la foto del sessantenne in divisa da carabiniere, il tutto sottoposto a sequestro.