AVANZAMENTI DEL PERSONALE APPARTENENTE AL RUOLO DEI
GRADUATI PUNTO DI SITUAZIONE
Il SIAMO Esercito, raccogliendo le richieste formulate dai propri iscritti, intende fare un po’ di chiarezza in merito all’avanzamento del personale militare appartenente alle varie categorie della Forza Armata. Inizieremo a esaminare la tempistica del processo di valutazione, per approfondire successivamente gli aspetti che riguardano le modalità e le procedure adottate per le varie categorie.
SIAMO andati a leggere i dati relativi all’aggiornamento del quadro di situazione relativo ai Graduati pubblicato nel sito dell’Esercito.Innanzitutto, occorre precisare che la situazione riportata è aggiornata al 10 dicembre 2020 e riguarda due aliquote di valutazione quelle relative al personale che al 31 dicembre 2018 (circa 6200 unità) e al 31 dicembre 2019 (4174 unità) ha maturato i requisiti di permanenza nel grado.
Ricordiamo infatti che si tratta di un avanzamento ad anzianità. Corre l’obbligo evidenziare che nel primo caso (aliquota 2018) è riportata una chiusura dei lavori al novembre dello scorso anno, tuttavia per i gradi di Caporal Maggiore Scelto e Primo Caporal Maggiore, non è stato pubblicato il quadro di avanzamento, per un mancato invio di un esiguo numero di fascicoli da parte della competente Direzione Generale per il Personale Militare (5% dei fascicoli dell’intera aliquota).
Quindi i nostri colleghi si ritrovano a dovere ancora essere valutati, con un ritardo di circa due anni, solo perché il 5% dei fascicoli non è stato ancora inviato alla competente Commissione. Passando poi all’aliquota 31 dicembre 2019, ci si accorge che nessun grado è stato compiutamente valutato perché anche in questo caso mancano alcuni fascicoli che devono sempre essere inviati dalla già citata Direzione Generale (circa 600 fascicoli pari al 14% dell’intero aliquota).
Pertanto, anche per quest’ultima aliquota si potrebbe profilare un ritardo nella definizione del processo di valutazione che porta alla pubblicazione del quadro di avanzamento e al successivo conferimento delle promozioni da parte di PERSOMIL dopo il controllo di legittimità effettuato dalla propria Divisione Disciplina.Siamo fiduciosi che i lavori di valutazione dell’aliquota 31 dicembre 2018 si concludano al più presto e che l’aliquota 31 dicembre 2019 possa essere conclusa entro il mese di marzo 2021, al fine di ridurre al minimo il gap temporale che si è creato anche per l’emergenza sanitaria. Su questi aspetti chiederemo un aggiornamento di situazione al competente Reparto dello Stato Maggiore dell’Esercito, al fine di sollecitare anche l’invio dei fascicoli mancanti al fine di definire tempestivamente l’intero processo di valutazione.Analoghi approfondimenti saranno effettuati anche per le altre categorie e ruoli, per poi trattare compiutamente l’intera tematica.
IL DIRETTIVO NAZIONALE
S.I.A.M.O. Esercito