USMIA propone una Rivoluzione Fiscale per i Carabinieri: la Flat Tax sugli Straordinari
L’Unione Sindacale Militari Interforze Associati (USMIA) ha presentato una proposta rivoluzionaria durante gli incontri con la Funzione Pubblica per il rinnovo del contratto: l’introduzione di una flat tax del 15% sugli straordinari.
Il Valore del Lavoro Straordinario
Attualmente, le ore di straordinario dei Carabinieri sono soggette all’aliquota IRPEF ordinaria, riducendo significativamente il compenso effettivo. La proposta di USMIA mira a cambiare radicalmente questa situazione, offrendo un duplice vantaggio:
1. Un incremento netto dello stipendio
2. Un riconoscimento tangibile del lavoro straordinario svolto quotidianamente dalle forze dell’ordine
Una Data importante: 20 Settembre
Il 20 settembre 2024 si profila come una giornata decisiva per il futuro di questa proposta. Come riportato nel comunicato USMIA:
“Il Governo potrebbe includere questa proposta nel Piano Strutturale di Bilancio, che sarà presentato all’Unione Europea. L’eventuale estensione della riforma ai premi di produttività (F.E.S.I.) e alla tredicesima consoliderebbe ulteriormente i benefici per i Carabinieri, valorizzando la loro capacità di servire con dedizione la comunità”.
Ampliamento dei Benefici
La possibile estensione della flat tax ai premi di produttività e alla tredicesima mensilità rappresenterebbe un ulteriore passo avanti nel riconoscimento dell’impegno costante dei Carabinieri. Questa mossa potrebbe non solo migliorare le condizioni economiche dei militari, ma anche incentivare una maggiore produttività e dedizione al servizio.
Il commento di Caforio
Il Segretario Generale dell’USMIA, Carmine Caforio, ha espresso la determinazione del sindacato nel perseguire questo obiettivo:
“Con il supporto di tutti coloro che credono nel valore e nell’importanza del nostro servizio a favore della sicurezza del Paese, continueremo a batterci affinché questa proposta divenga realtà”.