USMIA, Piattaforma Contrattuale – Rinnovo CCNL dei Comparti Sicurezza e Difesa 2019/2021
USMIA, insieme ad altre Associazioni professionali tra militari a carattere sindacale, ha emanato un documento contenente l’analisi delle problematiche dell’attuale CCNL dei Comparti Sicurezza e Difesa ed una serie di proposte, per quanto riguarda la parte economica e la parte normativa, di cui sarà necessario discutere nella prossima fase di rinnovo contrattuale.
Il documento merita una lettura approfondita ma di seguito vengono riassunte le richieste più importanti:
PARTE ECONOMICA:
Adeguamento dei tabellari e delle voci fisse e continuative;
prevedere adeguati incrementi economici in ordine ai servizi esterni e per i servizi cosiddetti continuativi articolati nell’arco delle 24 ore, e per i servizi di controllo del territorio di qualsiasi natura e modalità, pattugliamento stradale, autostradale, ferroviario, marino, aereo, penitenziario, prevedendo altresì un incremento specifico di tale indennità nelle fasce serali e notturne;
prevedere l’anticipazione dell’attribuzione dei tre assegni di funzione, anticipando quindi il primo da 17 a 15 anni, il secondo da 27 a 25 anni e il terzo da 32 a 30 anni;prevedere adeguato aumento economico dell’indennità prevista per chi svolge servizio durante le giornate di super festività;
prevedere incrementi economici per le indennità di Ordine Pubblico in sede e fuori sede;prevedere un incremento economico per la remunerazione dell’ora di lavoro straordinario, feriale, festivo e notturno che sia in linea con le previsioni contrattuali esistenti per la generalità del mondo del lavoro;
prevedere il finanziamento del FESI con risorse aggiuntive al fine di finanziare specifiche indennità in base alle esigenze delle singole Amministrazioni;
riconoscimento del lavoro straordinario in caso di impiego in servizio nella giornata prevista per il riposo settimanale, al superamento delle 36 ore programmate;
prevedere un incremento della diaria di missione e l’aggiornamento del limite al rimborso delle spese per i pasti.
PARTE NORMATIVA:
tutela della salute, attraverso anche specifici programmi di assicurazione e convenzione sanitaria;
sostegno allo studio e alla formazione;prevedere la possibilità di aderire a forme di part time orizzontali e verticali, oppure misti;
prevedere per tutto il personale una copertura assicurativa, con premio a carico delle Amministrazioni di competenza, in relazione ad eventi occorsi durante il servizio;
rivisitazione della tutela legale (rimborso spese legali) con massima estensione del diritto e previsione di un incremento del quantum per il beneficio in questione;
prevedere servizi di supporto al reddito familiare;
Prevedere un correttivo al fine di annullare la sperequazione introdotta dalla sequela legislativa per la fruizione del congedo straordinario di cui all’art. 42, comma 5 del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.151;
disciplinare lo smart working ed il lavoro agile;
Revisione e chiarificazione della disciplina per sottoporsi a visite mediche specialistiche così come per la disciplina nel caso di malattia insorta in servizio.