TROPPE AGGRESSIONI DURANTE I CONTROLLI: I FINANZIERI CHIEDONO IL TASER
«Piena solidarietà e vicinanza ai tre finanzieri che venerdì sono stati aggrediti violentemente e feriti da numerosi venditori ambulanti sottoposti a controlli anti-abusivismo e contraffazione nei pressi di Piazza dei Miracoli».
La solidarietà arriva da Eliseo Taverna, Daniele Tisci, Guglielmo Picciuto e Marco Roda, delegati del Co.Ce.R. della Guardia di Finanza, che «condannano fermamente queste vili ed inqualificabili azioni poste in essere da coloro che sono ospiti in questo Paese ed anziché mostrare riconoscenza vivono nella piena illegalità e con fare strafottente si permettono di aggredire e ferire operatori di polizia e di danneggiare mezzi in loro dotazione con l’intento di evitare il sequestro di merce contraffatta o addirittura di riappropriarsene».
Secondo i delegati «i fatti accaduti non sono più tollerabili e la frequenza con la quale si ripetono fanno emergere chiaramente l’esigenza di dover rivedere urgentemente l’attuale legislazione penale, le regole operative d’ingaggio per le forze di polizia e l’utilizzo di sistemi di ripresa, di deterrenza e dissuasione, quali ad esempio i Taser (i dispositivi che fanno uso dell’elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito) o spray irritanti, al fine di preservare l’incolumità degli operatori e di dare piena certezza all’esecuzione della pena per coloro che si macchiano di reati».