Tre Carabinieri indagati: turni fantasma e finte malattie
Un’indagine condotta dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (Nipaaf) ha portato alla luce una serie di irregolarità all’interno del corpo dei Carabinieri Forestali. Tre membri del corpo sono al centro di un’inchiesta che ha rivelato comportamenti illeciti e abusi di posizione.
Assenze Ingiustificate e Documenti Falsificati
Secondo quanto emerso dalle indagini, gli accusati avrebbero svolto un numero di turni inferiore a quello previsto dal loro incarico. Per nascondere queste mancanze, avrebbero falsificato i documenti di servizio, cercando di coprire le loro tracce.
Malattie Fittizie per Nascondere Vacanze e Feste
Due degli indagati avrebbero simulato malattie per giustificare le proprie assenze. In realtà, questi giorni sarebbero stati trascorsi in vacanza o partecipando a feste.
Uso Improprio delle Risorse della Caserma
Le accuse non si fermano qui. Uno dei tre carabinieri forestali è stato accusato di aver utilizzato impropriamente le utenze della caserma per scopi personali, aggravando ulteriormente la sua posizione.
Su richiesta della Procura, il giudice ha applicato, nei confronti di due dei militari iscritti nel registro degli indagati, la misura interdittiva della sospensione delle loro funzioni fino ad un anno. Mentre l’altro militare è stato trasferito.
Un Danno Erariale di 10.000 Euro
Il Nipaaf ha raccolto una vasta documentazione, includendo intercettazioni audio e riprese video. Una prima stima del danno erariale causato dalle indennità indebitamente percepite si aggira intorno ai 10.000 euro.