Esercito

Tragedia in caserma: Sergente Maggiore dell’Esercito muore nel suo ufficio

Una terribile tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di ieri presso la caserma Cucci di Persano, in provincia di Salerno. Vincenzo Alfano, sergente maggiore dell’esercito italiano di 45 anni, è stato ritrovato privo di vita nel suo ufficio all’interno della caserma.

La drammatica scoperta da parte della moglie

Originario della provincia di Caserta, Alfano risiedeva ad Altavilla Silentina e prestava servizio presso il comprensorio militare di Persano. La moglie della vittima, anche lei impiegata come civile proprio negli uffici della caserma Cucci, ha fatto la drammatica scoperta poco prima di concludere il turno di lavoro.

Dopo aver lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del sottufficiale. Presenti anche i Carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso.

Le prime ipotesi sulla morte per cause naturali

Secondo una prima ricostruzione, la morte di Alfano sarebbe da attribuire a cause naturali, in particolare ad un arresto cardiocircolatorio che non gli ha lasciato scampo. La salma si trova ora presso l’obitorio dell’Ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli, dove nei prossimi giorni verrà effettuato un esame autoptico esterno per confermare le cause del decesso.

Cordoglio tra i colleghi e i vertici della caserma

La tragica scomparsa del sergente maggiore ha destato profondo cordoglio tra i colleghi e i vertici della caserma Cucci, che stanno manifestando la loro vicinanza alla famiglia di Alfano. Le esequie non sono state ancora fissate, in attesa che vengano completati tutti gli accertamenti richiesti dal caso.

Infodifesa è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis).

Cosa aspetti?

Al costo di meno di un caffè al mese potrai leggere le nostre notizie senza gli spazi pubblicitari ed accedere a contenuti premium riservati agli abbonati – CLICCA QUI PER ABBONARTI

error: ll Contenuto è protetto