Carabinieri

Tragedia a Pisa, la pistola del carabiniere era tenuta “secondo le regole”

Una terribile tragedia ha colpito Pisa, dove ieri un bambino di 11 anni è morto in seguito ad un colpo di pistola sparato dall’arma del padre. La tragedia si è consumata sabato intorno all’ora di pranzo nella villetta in provincia di Pisa dove il bambino viveva con i genitori, un carabiniere ed una agente di polizia municipale entrambi impiegati a Livorno.

Ora si cerca di ricostruire quel sabato mattina di dolore.

L’arma – è stato detto fin dall’inizio – era “tenuta secondo le regole”, con il caricatore custodito in maniera separata. I colleghi del papà, che stanno indagando, hanno portato via materiale dalla casa per capire. Analizzeranno il diario, i quaderni, gli apparecchi elettronici. Anche se i carabinieri, sono arrivati anche i reparti specializzati da Firenze per i rilievi, escludono con ufficialità che in questa tragedia possano entrarci i social o giochi online di sfide. Hanno cercato anche appunti, scritti del piccolo. 

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