Torino, 21enne tenta il suicidio: salvata all’ultimo istante dai carabinieri

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L’allarme e la chiamata al 112

Momenti di tensione nella mattinata di giovedì 30 ottobre 2025 a Torino. Intorno alle 11, una ragazza di 21 anni ha minacciato di gettarsi dal ponte che sovrasta l’uscita del sottopasso Carlo Donat-Cattin, tra corso Mortara e corso Potenza. Prima di compiere il gesto, la giovane ha chiamato il 112, annunciando con lucidità la sua intenzione di farla finita.

L’operatore della centrale operativa dei carabinieri ha mantenuto la ragazza al telefono per alcuni minuti, cercando di guadagnare tempo e tranquillizzarla, mentre veniva inviata sul posto la pattuglia del Nucleo Radiomobile più vicina.

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L’intervento decisivo dei carabinieri

Quando i due militari sono arrivati sul ponte, la scena era già carica di tensione. La giovane, visibilmente scossa, ha lanciato il telefono sulla carreggiata sottostante non appena li ha visti avvicinarsi.

I carabinieri hanno tentato di instaurare un dialogo, ma a pochi metri da loro la ragazza ha improvvisamente fatto un passo verso il vuoto, nel tentativo di lasciarsi cadere. Con una manovra fulminea, i militari sono riusciti ad afferrarla oltre la balconata, evitando così la tragedia.

Il salvataggio, avvenuto in pochi secondi, ha attirato l’attenzione di diversi passanti che hanno assistito con il fiato sospeso all’intervento.

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I soccorsi e l’affidamento ai sanitari

Una volta riportata in sicurezza, la giovane è stata affidata ai sanitari del 118 – Azienda Zero, giunti immediatamente sul posto. Dopo le prime cure, è stata trasportata all’ospedale Maria Vittoria per accertamenti e per ricevere assistenza psicologica.

L’intervento tempestivo e coordinato tra centrale operativa e nucleo Radiomobile ha evitato un epilogo drammatico. Ancora ignote le cause che hanno spinto la ragazza al gesto, ma l’episodio riaccende l’attenzione sulla necessità di interventi di supporto e ascolto per chi vive situazioni di profondo disagio.