Polizia

Targa dedicata a poliziotto morto coperta perché “disturba” il presepe

Coperta la targa dedicata a Filippo Raciti, l’ispettore capo di polizia morto nel 2007 in seguito agli scontri al derby calcistico Catania-Palermo, perché “disturba” il presepe: a denunciare il fatto è il Sindacato autonomo di polizia (Sap).

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“L’Arena intitolata a Filippo Raciti nel 2014 dall’ex sindaco di Montefiore Conca, ha sempre ospitato il presepe vivente e la targa non è mai stata coperta. Cambia amministrazione e la nuova, a guida Pd, copre la targa con il nome del nostro collega caduto oltraggiando la sua memoria. Siamo disgustati“, sottolinea Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap).

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“Il collega Filippo Raciti ha sacrificato la sua vita per il bene di Paese. La targa a suo nome ha addirittura senso nel contesto nella natività per onorare la sua memoria. Un gesto – prosegue Paoloni – più ideologico che funzionale al presepe. Quella è l’arena Filippo Raciti, dedicata a un servitore dello Stato caduto nell’adempimento del dovere. Nel mese di maggio, in occasione del nostro Memorial Day – conclude – torneremo lì come ogni anno a ricordarlo con una cerimonia”.

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