STERILIZZAZIONE EFFETTI PREVIDENZIALI DEL BLOCCO NEI CONFRONTI DEL PERSONALE DEL COMPARTO SICUREZZA E DIFESA. QUALCOSA SI MUOVE.
Con riferimento agli effetti permanenti del blocco sui trattamenti previdenziali del personale del comparto sicurezza e difesa, sembra che qualcosa si stia muovendo.
Tale problematica riveste particolare importanza, in quanto, come ben evidenziato dal CoCeR Guardia di Finanza in numerosi documenti presentati in tempi non sospetti nelle sedi istituzionali e da utlimo lo scorso 24 marzo con le delibere 3/175/11° e 1/175/11°, il blocco stipendiale di cui all’art. 9 del d.l. 78/2010 ha colpito, peraltro in maniera casuale e non omogenea, il personale del comparto sicurezza e difesa in maniera del tutto spropositata rispetto al resto del pubblico impiego ed ha provocato penalizzazioni tutt’altro che temporanee. Quest’ultima circostanza in particolare sembra essere in contrasto con stabilito dalla Corte Costituzionale nella sentenza 344 del 2013.
Apprendiamo che presso le amministrazioni del comparto si sta lavorando ad una proposta legislativa per sanare tali effetti distorsivi. Ne danno conto, le risposte del Comandante Generale della Guardia di Finanza alle delibere Co.Ce.R. sopra citate ed il fatto che una bozza di proposta legistativa in tal senso è stata elaborata in sede Interforze ed è stata partecipata al Co.Ce.R. Interforze per il relativo parere.
LA REDAZIONE DEL SITO FICIESSE.IT