Sparano ai finanzieri durante un controllo e scappano
Hanno sparato contro una pattuglia della Guardia di Finanza: due colpi di pistola, ad altezza d’uomo. Nessuno è rimasto ferito, ma resta il salto di qualità di un episodio inquietante. In una regione come la Toscana, non ancora segnata dalla violenza della criminalità organizzata e comunque dagli agguati con le armi da fuoco nei confronti delle forze dell’ordine, era da un pezzo che non c’era traccia di un fatto come quello che è successo nel tardo pomeriggio di ieri lungo la provinciale delle Collacchie, nei pressi del Puntone di Scarlino.
E’ successo tutto intorno alle 19. La pattuglia stava perlustrando la strada fra Castiglione della Pescaia e Follonica ed era arrivata nei pressi della galleria di Querciamercata. Qui i finanzieri hanno notato un’auto in sosta su una piazzola e si sono fermati per un controllo. A un paio di centinaia di metri c’erano due persone, nei pressi di una macchia di vegetazione. I militari hanno fatto per identificarli, ma prima ancora che potessero avvicinarsi, si sono visti sparare contro i due colpi di pistola, per ora non meglio identificata, anche se dai bossoli si potrà capire di che tipo di arma corta si trattasse.
I due finanzieri non hanno risposto al fuoco, si sono acquattati dietro lo sportello della loro vettura di servizio e hanno potuto vedere scappar via i protagonisti dell’agguato, quello che ha sparato e un compagno. Immediato l’allarme, con numerose pattuglie delle Fiamme Gialle e non solo che sono arrivate in zona. Nella notte è poi partita la caccia all’uomo, che è ancora in pieno svolgimento.
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Ma perché un agguato che alza il livello in una zona tranquilla come la Maremma? Pare sicuro che i due siano stati sorpresi nel pieno di quelli che non è difficile definire come affari sporchi. Tra le ipotesi quella di spacciatori colti con una partita di droga, ma è troppo presto per arrivare a conclusioni su un episodio che resta in gran parte ancora misterioso. Forse ci sarà un po’ più di chiarezza quando si saprà se nell’auto in sosta siano rimasti indizi capaci di condurre a una pista investigativa definita. Degli spari è stato immediatamente avvertito il pm di turno alla procura di Grosseto, che ora sta coordinando le indagini.
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