SPACCIATORE SCARCERATO, VICE QUESTORE COMMENTA: “DI CHI È LA COLPA”
Il post su Facebook
Un episodio realmente accaduto nel luglio scorso a Milano per il quale, come riporta il Tirreno, il vicequestore indicava alcune opzioni di risposta tra le quali i suoi amici potevano scegliere. Prima di lui la scarcerazione era stata commentata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini che il 29 agosto in un tweet aveva definito “roba da matti” quella decisione dei giudici.
Fusco nel suo post ricorda che il giudice ha applicato la legge che non prevede la prigionia per lo spaccio di lieve entità e poi chiede con “chi dovremmo indignarci?” indicando le possibili risposte al test: “1) Con il cittadino del Gambia che si è fatto scarcerare; 2) con il giudice che lo ha scarcerato applicando la legge; 3) con i politici che, pur avendo la maggioranza, si indignano sui social invece di cambiare la legge; 4) con nessuno, il giudice ha applicato una legge che ritengo giusta”.
La valanga di commenti
Secondo il Tirreno in sette ore i commenti registrati sono stati una novantina. Una volta contattato da un giornalista del quotidiano il vicequestore “sarebbe parso infastidito” per l’interesse della stampa e, subito dopo aver cancellato il test, sostituito da una foto di gattini, sul profilo spiega di “essere stato costretto a cancellare il demenziale test di intelligenza domenicale per ragioni di opportunità. Da oggi in poi non farò più post su temi di attualità vista l’aria che tira”.