Polizia

Sovrintendente della Polizia Stradale muore mentre tornava a casa

La quotidianità e la routine possono celare pericoli inaspettati. Questa dura realtà si è manifestata in modo tragico ieri, quando Giuseppe Assumma, sovrintendente capo della Polizia Stradale, è morto in un incidente stradale sulla provinciale 240, un tragico epilogo per un uomo che ha dedicato la sua vita alla sicurezza sulle strade.

LEGGI ANCHE Disparità delle Trattenute Sindacali nelle Forze Armate: L’Interrogazione del PD al Ministro della Difesa

Assumma, 54 anni, viaggiava quotidianamente da Incisa Scapaccino, dove viveva con la sua famiglia, ad Alessandria per il suo lavoro nella sala operativa della Polizia stradale. Il tragico incidente è avvenuto nel comune di Carentino, quando Assumma, di ritorno a casa dopo il turno di lavoro, si è scontrato frontalmente con una Mercedes. Nonostante i rapidi soccorsi, Assumma è deceduto poco dopo l’incidente a causa delle gravi ferite riportate.

Il conducente della Mercedes è sopravvissuto, sebbene ferito, ed è attualmente in condizioni stabili all’ospedale Santi Antonio e Biagio. Non ci sono stati altri veicoli coinvolti nell’incidente.

La comunità di Incisa Scapaccino, così come i colleghi di Assumma, sono in lutto. Descritto come un “gigante buono” e un uomo di grande cordialità e gentilezza, Assumma era un pilastro non solo nella sua professione, ma anche nella vita di tutti i giorni. I messaggi di condoglianze e i ricordi commossi si stanno moltiplicando sui social media, evidenziando il profondo impatto che ha avuto sulla vita delle persone.

Il comandante della polizia stradale di Alessandria, Franco Fabbri, è arrivato sul luogo dell’incidente poco dopo la tragedia. Le indagini, affidate ai carabinieri di Alessandria, sono in corso per chiarire le circostanze esatte dell’incidente.

Questa tragedia mette in luce i rischi quotidiani affrontati da coloro che lavorano per la sicurezza pubblica e ricorda a tutti l’importanza della prudenza e della vigilanza sulle strade. La comunità, mentre piange la perdita di uno dei suoi eroi quotidiani, si stringe attorno alla famiglia di Assumma, offrendo supporto e conforto in questo momento di profondo dolore.

Cosa aspetti?

Al costo di meno di un caffè al mese potrai leggere le nostre notizie senza gli spazi pubblicitari ed accedere a contenuti premium riservati agli abbonati – CLICCA QUI PER ABBONARTI

error: ll Contenuto è protetto