SOTTOSEGRETARIO ALLA DIFESA SUL BLOCCO STIPENDI: “NON È PIÙ MORTIFICABILE IL COMPARTO DIFESA E SICUREZZA”
aggiornamento al Def
(Documento di economia e finanza), la
cui presentazione è prevista il primo ottobre e le relative modalità definite
nella legge di Stabilità – afferma il sottosegretario alla Difesa,
Domenico Rossi – non è possibile
stabilire i riflessi effettivi della attuale contingenza economica sul Pubblico
Impiego anche per il 2015.
netta differenza in termini di costi tra la contrattazione nazionale, ferma dal
2010, e quella individuale della massa salariale ferma dal 2011“.
Difesa – Forze Armate, Carabinieri e Guardia di Finanza – Sicurezza – Polizia
di Stato, Penitenziaria e Forestale, Soccorso – e Vigili del Fuoco, rappresenta
la vera necessità da risolvere e quindi non più procrastinabile”.
della “massa salariale” hanno inciso in modo devastante sulla operatività dello
strumento di Sicurezza e di Difesa – come hanno dichiarato i Ministri
interessati della Difesa, Pinotti e dell’Interno Alfano – e sulle individualità allorquando ha
intaccato ad esempio i presupposti di retribuzione legata al merito,
all’anzianità e all’impiego incondizionato degli operatori, ovvero il sistema
di retribuzione che lo stesso Presidente Renzi sta cercando di introdurre nel
Comparto Scuola.
concluso Rossi – dovrà esserci
necessariamente una attenta e separata valutazione dal contesto dei rinnovi
contrattuali“.

