SOTTOSEGRETARIO ALLA DIFESA: ” PAROLE SERENE PER COMPARTI SICUREZZA E DIFESA. TUTTI AL SERVIZIO DELLA REPUBBLICA”
“Tutti al Servizio della Repubblica: parole più serene per comparti Difesa e Sicurezza, il Paese prima di tutto.” È il commento del Sottosegretario di Stato alla Difesa del MoVimento 5 stelle, Angelo Tofalo.
“Il GovernoDelCambiamento ha preso saldamente in mano le redini della Repubblica, gli apparati burocratici e amministrativi che dipendono dai Ministeri hanno avuto il tempo di leggere nella nostra passione l’impossibilità di rifugiarsi in un “si è sempre fatto così”.
A breve ritengo saranno ufficializzate le nomine per i vertici dei comparti Difesa e Sicurezza. Non dimentichiamoci mai che siamo tutti servitori dello Stato, la Politica ha il diritto ed il dovere di scegliere, decidere, smontare e rimontare ciò che ritiene più opportuno sempre nel totale rispetto di chi da decenni combatte in prima linea.
Chi ha lavorato in settori strategici per lo Stato, raggiungendo ruoli apicali, deve essere messo nelle condizioni, anche e soprattutto dopo il servizio operativo, di mettere a sistema la propria intelligenza ed il know-how acquisito. Se vogliamo creare un Sistema Paese solido è il momento di fare tutti un passo indietro, mettere da parte convinzioni e aspirazioni in nome della costruzione di strumenti che ci riportino al posizionamento internazionale che meritiamo.
Il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, con un dialogo costante con il Presidente della Repubblica, sta ascoltando tutte le voci autorevoli del Governo e delle più alte istituzioni dello Stato per costruire un percorso condiviso e partecipato. Non cerchiamo persone che si accontentano di gestire la nostra più preziosa risorsa come fosse l’ordinaria amministrazione di una grande azienda di Stato ma uomini e donne motivati che vogliono dare nuova vitalità alle nostre Forze Armate attraverso la professionalizzazione e una maggiore attenzione alle esigenze dei cittadini.
Allo stesso modo il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha studiato personalmente ed in modo approfondito lo scacchiere nazionale delle competenze relativamente i Servizi e farà le scelte migliori, nei tempi e nei modi che riterrà più opportuni. L’attenzione che ha per il comparto Intelligence è dimostrata dal fatto che ha tenuto per sé le deleghe sulla gestione del Sistema Informativo italiano.
In queste ore c’è chi interroga il Parlamento sulla base di indiscrezioni messe sul tavolo da chi non confida nel cambiamento e baratta un miglioramento dell’Italia con un ipotetico credito da vantare dopo l’eventuale fallimento del Paese.
Il Governo del cambiamento – conclude Tofalo -porterà a termine una rivoluzione gentile grazie a chi dimostrerà di voler sacrificare qualcosa di personale in nome di un obiettivo collettivo. Abbiamo la testa dura, chi vede solo se stesso come soluzione per i problemi del Paese senza mettere idee sul tavolo del ragionamento si sarà fatto fuori da solo…”