Rivoluzione Viminale: dallʼincontinenza social di Salvini alla sobrietà della Lamorgese (che non ha alcun account)
Dimenticatevi i bacioni, i selfie , le dirette Facebook ei moijto: al Viminale si cambia musica. Fuori Matteo Salvini , dentro Luciana Lamorgese . Il primo, 46enne milanese segretario della Lega, onnipresente sui social, un po ‘meno al ministero. La seconda, 65enne potentina, avvocato e funzionario del Viminale dal 1979 , non ha un account Twitter. Anzi, è l’utente ministro del Conte 2 a non avere profili attivi sui social network .
Il leader della Lega aveva abituato i suoi elettori / follower (e non) un flusso continuo di foto, video, tweet e storie su Instagram curati dalla ” Bestia” , team social capeggiato da Luca Morisi . Dall’ex prefetto di Milano gli italiani non devono aspettarsi nulla di simile. La parola d’ordine è sobrietà: si tornerà alle tradizioni conferenza stampa e alle interviste.
Allo staff del nuovo ministro dell’Interno spetterà invece curare la comunicazione sociale dell’account Twitter istituzionale @Viminale