RAGAZZI FERMATI CON DROGA, I GENITORI ACCUSANO I CARABINIERI: «NON AVETE ALTRO DA FARE?
ragazzi italiani sono tutto fuorchè emancipati, ma che i genitori se la
prendano con i Carabinieri perchè fermino i figli con le tasche piene di
marijuana e cocaina è decisamente troppo anche per la più orgogliosa delle
mamme.
avete altro da fare che prendervela con mio figlio per uno spinello? Rovinare
un giovanissimo per così poco…»,
hanno detto alcuni premurosi genitori ai militari che li avevano chiamati per
riportare a casa i loro pargoli dopo un controllo andato a segno in un locale
di Moniga del Garda.
tutto volume e risse tra giovanissimi. «Non una novità, il locale è noto per
fatti simili», secondo i carabinieri. Le luci si accendono, i cinofili entrano
in azione e nel fuggi fuggi generale i più scaltri di disfano della droga che
tengono in tasca. In sette non scampano ai controlli. «Documenti prego». In
tasca hanno 30 grammi tra marijuana, hashish e cocaina, a uno di loro viene
pure trovato un coltello a serramanico. Strano modo per divertirsi. I
carabinieri chiamano i genitori, non si aspettano certo un ringraziamento ma
accade l’inverosimile.
riportare a casa i figlioli dopo una notte di divertimento interrotta dai
controlli, si prodigano a coccolarli (e rincuorarli) accusando i carabinieri:
«Non avete altro da fare?», «Ma dai, nemmeno avesse un chilo», «Rovinare un
giovane per così poco», «Siete troppo rigidi», «Ve la prendete per uno
spinello». Dopo la difesa, è scappato pure il bacino della buonanotte.

 
			