Processo Mollicone, la figlia del carabiniere suicida insegue il brigadiere assolto e urla: «Devi dire la verità»
Maria Tuzi, viglia di Santino, il carabiniere morto suicida, insegue il brigadiere Suprano, assolto dall’accusa di favoreggiamento, dopo la sentenza sull’omicidio Mollicone che ha visto assolti tutti gli imputati dal maresciallo Franco Mottola al figlio Marco e alla moglie. Qualcuno le dice: «Non è un circo». E lei replica. «Certo, non è un circo! Vorrei vedere voi al posto nostro. Dovete dire la verità»