Presunta aggressione in caserma, carabiniere denunciato
Sono partite nel massimo riserbo le indagini per chiarire la vicenda che vede protagonista un vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri accusato di aver aggredito a pugni e schiaffi un uomo all’interno della caserma doveva aveva convocato quest’ultimo.
Come riporta il Secolo XIX, l’episodio risale alla fine di marzo.
Secondo quanto finora emerso, a scatenare l’episodio sarebbe stata una lite per la viabilità: il carabiniere e l’uomo si incrociano, ciascuno a bordo del proprio veicolo. Uno dei due sembra non abbia rispettato la segnaletica e, nonostante i due mezzi non si tocchino, ne nasce un alterco che culmina con un gestaccio ai danni del vicebrigadiere.
Il militare, qualche giorno dopo, si mette in contatto con l’uomo e lo convoca negli uffici della stazione della Maddalena, senza un valido motivo. Qui si sarebbe consumata l’aggressione di cui sembra possa esistere anche una testimonianza video.
L’uomo, uscito dagli uffici, sarebbe stato medicato al pronto soccorso e avrebbe sporto denuncia tramite il suo avvocato.
L’accaduto sarebbe stato immediatamente segnalato anche dai superiori del vicebrigadiere.
Questo avrebbe portato all’apertura delle indagini per lesioni dolose e la vittima dell’aggressione avrebbe nuovamente ricostruito l’accaduto, con tanto di referti medici, davanti agli inquirenti.Sembrerebbe che il vicebrigadiere sia stato trasferito in tempi strettissimi dal comando provinciale ma le indagini, per quella che sembra essere una lite di poco conto con risvolti spiacevoli, è ancora in corso.