Pranzo “proibito”, indaga la procura militare. Verificata la posizione del Comandante del 151° Reggimento
La Procura militare di Roma ha acquisito gli atti dal pubblico ministero Giangiacomo Pilia del fascicolo penale sul pranzo ‘proibito’ organizzato nello stabilimento delle Nuove Terme di Sardara, a cui avrebbero preso parte una quarantina di persone tra dirigenti della Regione, manager di aziende sanitarie, medici, ingegneri, vertici di enti strumentali, politici e militari.
I magistrati con le stellette, secondo quanto riportano i quotidiani locali, hanno incaricato i carabinieri del Comando Militare dell’esercito di Cagliari di approfondire la posizione del colonnello Marco Granari, comandante del 151/o Reggimento della Brigata Sassari, che è già stato sentito dai finanzieri della Procura di Cagliari, nell’ambito del fascicolo senza ipotesi di reato e senza indagati, chiarendo le ragioni della sua presenza nel complesso termale di Sardara. Per il momento anche il fascicolo penale militare è senza indagati.
L’ufficiale è una delle 19 persone identificate e sanzionate dai militari della Guardia di Finanza della tenenza di Sanluri che hanno effettuato un blitz interrompendo il pranzo, mentre altri commensali sono fuggiti. E potrebbe essere questa la settimana decisiva per capire come si svilupperà l’indagine aperta dalla procuratrice Maria Alessandra Pelagatti.