Poliziotta senza vita nel giardino di casa. Ipotesi suicidio. Festa Polizia rinviata in segno di lutto
Una donna 50 anni, Annamaria Chiacchia, assistente capo coordinatore della Polizia di Stato, in servizio presso il compartimento Polizia Stradale per l’Abruzzo ed il Molise, è stata trovata senza vita nel giardino della sua abitazione, in zona Acquasanta all’Aquila.
Sul decesso sono in corso le indagini: al vaglio anche l’ipotesi di un gesto volontario. La donna, sposata con un finanziere, lascia due figli di 20 e 18 anni.
La notizia ha gettato nel dolore il Corpo della Polizia, in particolare la sezione della Stradale, in cui la donna lavorava. Chi la conosceva la ricorda come una donna precisa e puntuale sul lavoro e nella vita, riservata e stimata da tutti i colleghi.
In segno di lutto la cerimonia celebrativa del 167esimo Anniversario di fondazione della Polizia, in programma mercoledì 10 aprile, alle ore 11, presso l’Auditorium del Conservatorio di L’Aquila, è stata rinviata.
La Questura si legge in una nota ha proceduto soltanto alla deposizione della corona di alloro al monumento ai Caduti della Polizia.
Nel silenzio dei media, continua la strage silenziosa degli appartenenti alle Forze di Polizia, numeri che stracciano ogni statistica e che dovrebbero far capire che il problema non è solo di natura familiare o economico, è un malessere più profondo e inascoltato.