Polizia, FESI 2019: va pagato subito, estendere indennità di controllo del territorio
Riportiamo il comunicato della Federazione SILP CGIL – UIL Polizia in merito all’erogazione del FESI per la polizia di stato.
Le somme attualmente a disposizione per il FESI 2019 sono pari a euro 134.212.546,21, circa 7.342.303,00 in più rispetto allo scorso, in ragione delle risorse aggiuntive di cui al DPCM del 21.03.2018 che, per il 2019, ammontano a euro 14.684.608,00 (rispetto ai 7.342.304,00 del 2018), mentre invariato è lo stanziamento derivante dal DPR 39/2018, pari a 2.550.000,00 (come nel 2018).
Al predetto importo va aggiunta la quota parte dei 210 milioni di euro (lordo Amministrazione) di cui all’art. 1, comma 1, della Legge 145/2018, da distribuire successivamente tra le Forze del Comparto Sicurezza/Difesa con decreto del MEF, non ancora emanato.
Per tali risorse – la cui quota parte per la Polizia di Stato è circa 32 milioni di euro (lordo dipendente) –, non appena saranno esigibili si procederà con un ulteriore accordo per la loro destinazione per ristorare prestazioni lavorative del personale.
Per gli istituti “storici” del FESI gli importi degli emolumenti rimangono inalterati rispetto allo scorso anno:
€ 17,50 per ciascun turno di reperibilità;
€ 8,70 per ogni cambio turno;
€ 6,40 per ciascun servizio reso in alta montagna.
€ 50,83 quale compenso mensile per cambi turno per i Reparti Mobili.
Mentre per le voci relative alla produttività collettiva e ai turni di controllo del territorio è stato previsto un incremento rispetto all’anno 2018:
€ 4,80 giornaliere per effettiva presenza (produttività collettiva);
€ 5,00 per il turno serale di controllo del territorio;
€ 10,00 per il turno notturno di controllo del territorio.
Come Federazione SILP CGIL – UIL Polizia abbiamo rivendicato con forza l’esigenza di estendere già con questo accordo il compenso per il controllo del territorio ad altre fattispecie lavorative (Squadre Mobili, Digos, Uffici Immigrazione, Polizia Scientifica, Rpc etc.), quale forma di riconoscimento del servizio reso in attività e orari disagevoli, prevedendo anche un incremento degli importi, tenuto conto che lo scorso anno tale ampliamento risultava impraticabile considerata l’esiguità delle risorse disponibili.
Abbiamo ribadito che per il prossimo accordo anno 2020 dovrà essere assicurata la cumulabilità dell’indennità di ordine pubblico per servizi già espletati per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 con il compenso per i turni serali e notturni di controllo del territorio.
In particolare abbiamo sottolineato l’importanza, appena saranno disponibili le ulteriori risorse (32 milioni di euro), di incrementare in maniera particolarmente significativa il quantum destinato alla produttività collettiva, unico emolumento di cui beneficia tutto il personale che con la sua opera giornaliera garantisce il buon funzionamento di ogni – imprescindibile – settore della Polizia di Stato.
In conclusione abbiamo sollecitato l’Amministrazione a definire in tempi brevi le procedure ammnistrative propedeutiche al pagamento degli emolumenti del FESI, in modo tale che i colleghi possano ricevere quanto dovuto entro il prossimo mese di giugno.