Piero Angela “serve l’Esercito per fa rispettare l’uso della mascherina”
“L’esercito in campo per far rispettare le norme di sicurezza sanitaria? Secondo me è utile. Questo è un virus mortale. Non si può dover chiedere ‘per favore, mettete le mascherine’. Quelli che non le usano sono degli untori, soprattutto se sono stati ben informati”. Parla con la forza della scienza e la saggezza delle sue 91 primavere, Piero Angela, pronto al debutto della seconda edizione di Superquark+, nuovo ciclo di 10 puntate da 15 minuti, in esclusiva su RaiPlay dal 6 ottobre.
“Temo – prosegue – non ci sia abbastanza pressione sul pubblico perché si rispettino semplici regole come mettere la mascherina o mantenere il distanziamento, che in attesa del vaccino sono molto utili. Nostro dovere è mettere bene in evidenza quanto siano importanti. I giovani – riflette – si sentono invulnerabili, ma il virus non si vede, non si sente. Abbiamo visto cos’è successo anche a Capi di Stato che lo minimizzavano. Invece se il virus passa dai ragazzi ai genitori, salta l’economia di questo Paese”. Quanto agli irresponsabili consapevoli, prosegue, “per l’Hiv c’è stata gente condannata in tribunale perché sapendo di essere contagiati andavano attaccando il virus agli altri. Oggi, con il Covid, non dico di mettere in galera le persone, ma far rispettare assolutamente le regole, si. Anche l’esercito e la Polizia in strada possono essere d’aiuto. Come divulgatori di informazione, noi possiamo dare una mano. Ma è un problema di comportamenti”.