Orrore sulla Domitiana: agente ridotto in fin di vita a calci e pugni dalla furia di un gruppo di automobilisti

Domenica pomeriggio di violenza e terrore sulla statale Domitiana, dove un agente della polizia municipale, fuori servizio con la sua famiglia e diretto al mare, è stato aggredito e picchiato selvaggiamente da un gruppo di automobilisti inferociti.

Secondo quanto ricostruito, tutto ha avuto inizio da una lite scoppiata per futili motivi nel traffico congestionato verso le località balneari. L’agente, notando la situazione, è sceso dalla sua auto per sedare gli animi e risolvere la controversia.

Ma il suo intervento ha scatenato la furia cieca del branco. In pochi istanti l’uomo è stato accerchiato e preso a calci, pugni e schiaffi. Un pestaggio brutale che lo ha ridotto quasi seminudo e privo di sensi sull’asfalto.

Gli aggressori, terminata la violenza, si sono rapidamente dileguati facendo perdere le loro tracce. L’agente è stato soccorso e trasportato in ospedale, dove si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni.

“Un episodio gravissimo e intollerabile – ha dichiarato il deputato Francesco Emilio Borrelli – che dimostra quanto la violenza covi sotto la superficie, pronta ad esplodere alla prima scintilla, soprattutto in certi ambienti e con questi trogloditi”.

Le autorità stanno indagando per rintracciare i responsabili di questo vile pestaggio ai danni di un servitore dello Stato. Ci si augura che vengano presto assicurati alla giustizia e puniti con la massima severità consentita dalla legge.

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