NUOVE ASSUNZIONI PER I VIGILI DEL FUOCO, 593 POSTI PER IL 2016
L’annuncio è stato dato dal sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco, Conapo, che riferisce di 593 assunzioni da effettuare a partire già dal 2016 e dello stanziamento, con lo stesso provvedimento,di 30 milioni di euro da destinare all’ammodernamento dei mezzi e dei dispositivi di protezione in dotazione ai Vigili del Fuoco.
La commissione bilancio della Camera dei Deputati ha approvato l’emendamento n. 6.05 presentato dal governo nell’ambito del provvedimento C. 3926 di conversione del decreto legge 24 giugno 2016, n. 113 (enti territoriali).
L’emendamento prevede 593 ulteriori assunzioni di Vigili del Fuoco cosi ripartite: 193 assunzioni riferite all’anticipo del turnover 2017, mentre ulteriori 400 assunzioni costituiscono potenziamento dell’organico del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e sono finanziate mediante la riduzione del fondo dei richiami del personale discontinuo/volontario, come da tempo richiesto dal sindacato Conapo.
Saranno quindi possibili quest’anno circa 800 assunzioni da suddividere tra le 2 graduatorie in vigore. L’emendamento prevede inoltre lo stanziamento di 30 milioni di euro per l’ammodernamento di mezzi e dispositivi di protezione dei vigili del fuoco che giudichiamo una seppur parziale risposta alle continue denunce pubbliche del Conapo di necessità di ammodernamento di mezzi e attrezzature specie in questo periodo di rischio terrorismo.
[infobox title=’ECCO IL TESTO APPROVATO’]
Art. 6‐bis. (Misure urgenti per la funzionalità e il potenziamento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco). 1. Per assicurare la piena efficienza organizzativo del dispositivo di soccorso pubblico del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, anche in occasione di situazioni emergenziali, è autorizzata, in via eccezionale, l’assunzione straordinaria nei ruoli iniziali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco di 193 unità, per l’anno 2016 a valere sulle facoltà assunzionali del 2017, previste dall’articolo 66, comma 9‐bis, del decreto‐legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e in deroga al comma 10 del medesimo articolo 66, con decorrenza 31 dicembre 2016, attingendo in parti uguali, alle graduatorie di cui all’articolo 8 del decreto‐legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125. In caso di incapienza della graduatoria relativa alla procedura selettiva, per titoli ed accertamento della idoneità motoria, indetta con decreto ministeriale n. 3747 del 27 agosto 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4o serie speciale, n. 72 dell’11 settembre 2007, si attingerà dalla sola graduatoria relativa al concorso pubblico a 814 posti di vigile del fuocoindetto con decreto ministeriale n. 5140 del 6 novembre 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 90 del 18 novembre 2008. Le residue Pag. 2/2 facoltà assunzionalirelative all’anno 2017 previste ai sensi dell’articolo 66, comma 9‐bis, del decreto‐legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, tenuto conto delle assunzioni di cui al presente comma, possono essere effettuate in data non anteriore al 15 dicembre 2017. Al relativo onere, pari ad euro 21.000 per l’anno 2016, si provvede mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 7, comma 4‐bis, del decreto‐legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77. 2. Per garantire gli standard operativi e i livelli di efficienza e di efficacia del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in relazione alla crescente richiesta di sicurezza proveniente dal territorio nazionale, la dotazione organica della qualifica di vigile del fuoco del predetto Corpo è incrementata di 400 unità. Conseguentemente la dotazione organica del ruolo dei vigili del fuoco di cui alla Tabella A allegata al decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, e successive modificazioni, è incrementata di 400 unità. Per la copertura dei posti portati in aumento nella qualifica di vigile del fuoco ai sensi del presente comma è autorizzata l’assunzione di un corrispondente numero di unità mediante il ricorso, in parti uguali, alle graduatorie di cui all’articolo 8 del decreto‐legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, gli oneri derivanti dalla presente disposizione sono determinati nel limite massimo complessivo di euro 5.203.860 per l’anno 2016, di euro 15.611.579 per l’anno 2017 e di euro 16.023.022 a decorrere dall’anno 2018. Ai predetti oneri si provvede mediante corrispondente riduzione degli stanziamenti di spesa per la retribuzione dei personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, iscritti nello stato di previsione del Ministero dell’interno, nell’ambito della missione «Soccorso civile». L’impiego del personale volontario, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 5 marzo 2006, n. 139, e successive modificazioni, è disposto nel limite dell’autorizzazione annuale di spesa, pari a euro 25.871.841 per l’anno 2016, a euro 15.464.121 per l’anno 2017 e ad euro 15.052.678 a decorrere dall’anno 2018. 3. Al fine di potenziare la capacità di intervento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, garantendo ottimali livelli di protezione e sicurezza del personale operativo, è autorizzata, nell’ambito della missione «Soccorso Civile» dello stato di previsione del Ministero dell’interno, la spesa complessiva di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2018, per provvedere all’ammodernamento dei mezzi e dei dispositivi di protezione individuale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. 4. Agli oneri derivanti dall’attuazione del comma 3 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di conto capitate iscritto, ai fini del bilancio triennale 2016‐2018, nell’ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per gli anni 2016, 2017 e 2018, allo scopo utilizzando l’apposito accantonamento relativo al Ministero dell’interno. Il Governo
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Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento in commissione che pare avere ora la strada spianata anche per l’approvazione definitiva in aula nei prossimi giorni e consentire quindi l’assunzione di tanti idonei nelle graduatorie in attesa da tempo, ai quali futuri colleghi vanno i nostri migliori auguri. Ringraziamo in primis il Sottosegretario Bocci e quanti al Dipartimento si sono impegnati per questo risultato, ma come sindacato continueremo abbiamo il dovere di chiedere al governo un impegno maggiore anche per la graduatoria 814 e per sanare tutte le carenze di organico che, lo ricordiamo, sono di oltre 3000 unità.