Napoli, spari contro poliziotto durante festeggiamenti: operato due volte, è grave
Sparatoria con due feriti nella notte dei festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei. A finire in ospedale un rapinatore e un poliziotto, che sarebbe intervenuto per bloccare l’assalto al corso Garibaldi di Napoli.
Vittima un 40enne assistente capo della polizia, in servizio al commissariato di Secondigliano, colpito da un proiettile all’addome ed operato due volte dai sanitari dell’ospedale dei Pellegrini e attualmente ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
«I fatti si sono svolti questa mattina, alle 3.15 circa», è la ricostruizione fornita da Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. «Dopo aver speronato con l’auto tre scooter, facendoli rovinare in terra», il rapinatore «stava minacciando uno dei passeggeri con una pistola. In quel momento, è passato in scooter il nostro collega, del commissariato di Secogliano, che, pur essendo libero dal servizio, è intervenuto qualificandosi come poliziotto». Ma non è bastato, evidentemente, a fermare l’assalto. Non l’unico che si è verificato ieri in città: una donna, rapinata dello scooter al corso Amedeo di Savoia, ha riportato un trauma cranico ed è stata medicata al pronto soccorso. Numerose le segnalazioni anche sui social.
«Dopo il ferimento dell’agente – continua il sindacalista – l’uomo è stato arrestato per tentato omicidio, detenzione e porto abusivo d’arma, e accompagnato a sua volta all’ospedale del Mare, dove è tuttora in cura perché ferito da un colpo d’arma da fuoco a una gamba». Conclude Pianese: «Non possiamo che stringerci al nostro collega e alla sua famiglia ringraziandolo per aver dato prova di grande coraggio e per la dedizione al lavoro dimostrati».